Poker del Teramo al Castelfidardo: primo gol in biancorosso per un super Chiarella
È un inizio di anno solare semplicemente impeccabile quello che sta facendo registrare il Città di Teramo. Contro il Castelfidardo i biancorossi conquistano il terzo successo in tre partite del 2025, imponendosi con un netto 4-1. Poker tutt’altro che pronosticabile alla vigilia: il Teramo non segnava più di un gol in casa dal 10 novembre e, soprattutto, prima di oggi i marchigiani erano la difesa meno battuta del campionato in trasferta.
Al valore degli avversari, che hanno comunque disputato 60 minuti ottimi, si sono aggiunte le grandi difficoltà abruzzesi sotto il punto di vista degli infortuni. Pavone è rientrato tra i titolari dopo quasi un mese, ma in compenso i biancorossi in settimana hanno perso Galesio e Di Giorgio, entrambi non convocati per la partita di oggi. Se per il reparto offensivo Pomante ha potuto comunque optare per una soluzione abbastanza “familiare”, schierando dal primo minuto Chiarella al centro dell’attacco (seconda consecutiva da titolare e primo gol in biancorosso), lo stesso non si può dire per la porta.
È stato infatti il classe 2007 Nicola Torreggiani, alla prima presenza in assoluto tra i grandi, a prendere il posto di Di Giorgio. Al netto delle difficoltà, il Teramo ha strameritato di vincere, favorito anche dall’espulsione del portiere ospite Elezaj al 75′ (quando comunque i biancorossi si trovavano già in vantaggio). In rete Chiarella ed Esposito, entrambi al primo gol stagionale, D’Egidio e Touré.
Il Teramo conquista così il terzo posto in solitaria, con L’Aquila sempre a +3 e Chieti e Ancona ad inseguire. Le brutte notizie del giorno sono le ammonizioni di Pietrantonio e Brugarello che, diffidati, salteranno il derby in casa dell’Avezzano di domenica prossima.
Teramo Castelfidardo 4-1: poker biancorosso e prima rete per il neoacquisto Chiarella
Il Teramo approccia la gara con grande determinazione e produce la prima palla gol al 7′ minuto di gioco. Buona azione personale di Chiarella (sarà decisivo in almeno altre due occasioni), e servizio a rimorchio per Messori, che non inquadra la porta per pochi centimetri. Al 15′ ancora l’ex Sorrento fa scorrere l’inchiostro sui taccuini con un tiro strozzato che finisce largo. Dieci minuti più tardi è Pavone a rendersi pericoloso con un tentativo deviato che finisce di poco fuori. Al 30′ entra in partita anche il Castelfidardo, con un tiro di Nanapere che non trova fortuna.
I ragazzi di Giuliodori da questo momento in poi proveranno ad alzare i giri del motore, difendendosi con ordine e abbassando i locali con il possesso del pallone. Nel momento probabilmente migliore del Castelfidardo, però, sono i biancorossi a passare in vantaggio. Al 44′ una serie di lisci e respinte corte nell’area di rigore ospite libera Chiarella alla conclusione dai 15 metri. Il giocatore di proprietà del Crotone ha tutto il tempo per controllare e spedire la sfera all’incrocio. Primo gol in assoluto con la maglia del Teramo per il numero 90 di Catanzaro e seconda rete consecutiva nel finale di primo tempo per il Diavolo: evidentemente non è un caso.
Il Teramo si scatena nel secondo tempo: ancora in gol Stefano D’Egidio
A differenza della sfida di sette giorni fa con il Roma City, il Teramo non inizia il secondo tempo come aveva concluso il primo. A Riano il gol al 55′ di D’Egidio aveva praticamente chiuso la contesa, stavolta al 55′ i biancorossi il gol lo subiscono. A 10 minuti dal ritorno in campo delle due squadre, infatti, Nanapere sfrutta una disattenzione della retroguardia di casa e trova l’1-1. Per il pubblico presente è una sorta di fulmine a ciel sereno, perché fino a quel momento i biancorossi non avevano dato segnali di cedimento. La reazione dei ragazzi di Pomante è però magistrale, e dal 60′ inizia un qualcosa di molto simile a un assedio. Al 61′ Pietrantonio spaventa Elezaj con un diagonale insidiosissimo, poi il portiere ospite neutralizza due conclusioni di Pavone al 62′ e al 64′.
Momento di massimo sforzo per il Teramo, che raccoglie i frutti al 69′. Chiarella lavora il pallone, Pietrantonio rifinisce e Touré supera in scivolata il portiere marchigiano per il meritatissimo 2-1. A questo punto, evidentemente, al Castelfidardo saltano un po’ i nervi: al 75′ le scaramucce tra Chiarella (onnipresente) ed Elezaj costano all’estremo difensore il cartellino rosso diretto. Se gli ospiti avevano riscontrato non poche difficoltà in parità numerica, con l’uomo in meno si trovano praticamente costretti a sventolare bandiera bianca. Al 79′ l’asse Touré-D’Egidio confeziona il contropiede perfetto, con l’ultimo tocco che è del 10 teramano, entrato da poco al posto di Chiarella. Al 93′ c’è gloria anche per Francesco Esposito, che trova il primo gol stagionale con un bel destro sotto l’incrocio. I biancorossi salgono così a 37 punti: la quota salvezza, primo vero obiettivo stagionale, dista appena tre lunghezze.