Il Chieti vince un derby d’oro in casa del Teramo: decisivo super Vuthaj
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Il Chieti vince un derby spettacolare e batte il Città di Teramo per 3-2 al “Gaetano Bonolis”. I teatini, trascinati da una doppietta di super Vuthaj, centrano l’ottavo successo esterno stagionale e agganciano proprio i biancorossi al terzo posto in classifica.
Per il Teramo prima sconfitta di un girone di ritorno che rimane comunque straordinario, arrivata peraltro dopo una prestazione convincente. A seguito di un primo tempo favorevole ai teatini, meritatamente in vantaggio dopo i primi 45′, la squadra di Pomante disputa un grande ripresa, realizzando due gol e sfiorandone almeno altrettanti.
Il match winner, aldilà della buona prestazione teramana, è come anticipato Dardan Vuthaj. Per l’albanese ex Novara due gol e una gara finalmente da incorniciare, a zittire le prime timide critiche sul suo conto. Il Chieti completa così la missione aggancio, ora potrà sfruttare le prossime tre partite – apparentemente abbordabili – per realizzare quanti più punti possibile prima del big match contro la Sambenedettese.
Naturale il rammarico del Teramo. Oltre alla sconfitta, i biancorossi dovranno metabolizzare l’ottima occasione persa per conquistare il secondo posto in classifica e accorciare ulteriormente sulla Sambenedettese. L’Aquila non va oltre il pari in casa contro il Roma City, la Samb fa lo stesso contro il Castelfidardo. I rossoblù abruzzesi distano ora un punto, quelli marchigiani 11.
Teramo Chieti 2-3, neroverdi avanti all’intervallo grazie a Ceccarelli
Negli undici iniziali poche sorprese per Amaolo, che mette in campo la formazione tipo con l’ex Di Paolantonio in panchina sostituito da Casciano. Alcuni cambi invece per Pomante, che – complici gli acciacchi di Brugarello e Loncini in settimana – lancia Michele D’Amore alla prima apparizione da titolare, lasciando in panchina Chiarella. Primo tempo equilibrato, con il Chieti che si fa preferire in quanto a occasioni da gol. Al 2′ Ceccarelli sfugge a Cangemi e conclude largo, pochi minuti dopo risposta locale con Touré che colpisce da posizione ravvicinata centrando Mercorelli. Al 14′ il Chieti si rende pericoloso con Vuthaj, che svetta in mezzo a due difensori del Teramo ma non riesce ad angolare il suo colpo di testa, che si spegne morbido sulle mani di Torreggiani.
Attorno al 20′ altra ghiottissima palla gol per i teatini, che sugli sviluppi di un calcio piazzato mandano al tiro Conti, che sottoporta colpisce più di malleolo che di piede, favorendo la parata del portiere avversario. Sono i prodromi al gol del vantaggio, che arriva al 32′. Ancora una volta caparbio Vuthaj, il cui tiro rimpallato finisce sui piedi di Ceccarelli, che dal limite dell’area lascia partire la sua conclusione. La traiettoria del pallone viene nettamente deviata da Cangemi, che di fatto cambia la direzione della sfera e spiazza Torreggiani. Vantaggio tutto sommato meritato, sebbene il Teramo non esca dalla partita. Al 46′, all’ultimo secondo del primo tempo, i biancorossi avrebbero l’opportunità di pareggiare, ma un super Donsah si immola deviando il sinistro indirizzato in porta di Pietrantonio.
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Teramo Chieti 2-3: gran secondo tempo dei biancorossi, ma decide un super Vuthaj
Negli spogliatoi Pomante tocca le corde giuste, perché quello che entra in campo nel secondo tempo è un Teramo letteralmente indiavolato. Azzeccate anche le sostituzioni che il tecnico di Silvi opera a inizio ripresa: fuori Cum e D’Amore per Loncini e Chiarella, quest’ultimo sarà decisivo. Teramo immediatamente vicino al pareggio al 47′, con Pietrantonio che sfiora il super gol con un bel sinistro. Trenta secondi più tardi ancora l’esterno sugli scudi, stavolta con un cross preciso che trova la testa del neoentrato Chiarella, bravo a svettare e a realizzare l’1-1. La partita è cambiata, fino al 70′ il Teramo sarà letteralmente dominante. Al 60′ ancora Chiarella sfiora il gol d’autore, con una pennellata dai 20 metri che lambisce l’incrocio a Mercorelli immobile e battuto. Al 68′ l’imprendibile Touré scappa via sulla sinistra e mette in area di rigore un cross solo sfiorato dalla spaccata di Pavone, che arriva con un attimo di ritardo.
Il Chieti soffre, ma al 72′ trova il meraviglioso gol dell’1-2. Vuthaj riceve un pallone da posizione defilata, lo controlla alzandolo leggermente con il sinistro e, in una frazione di secondo, spara un diagonale potentissimo con l’altro piede. Oltre che forte, il tiro è anche molto angolato e batte l’incolpevole Torreggiani: 1-2 e gol fantastico. Primo timbro su azione con la maglia del Chieti per l’attaccante, che come tutti i grandi centravanti sceglie il momento migliore. Un colpo duro per il Teramo, che però incassa bene e pareggia a stretto giro di posta. Al 76′ un immenso Touré lavora l’ennesimo pallone della sua partita e lo offre a rimorchio a Fabian Pavone, che come all’andata punisce il Chieti. 2-2 e Bonolis in festa. La gioia biancorossa dura pochissimo, perché 4 minuti più tardi Vuthaj, da vero rapace d’area, si butta su un pallone vacante e realizza la personale doppietta. 2-3, il risultato non cambierà più. Al 95′ ultima, colossale, occasione della partita. Dopo una serie di colpi di testa Touré si ritrova a colpire sottoporta di fronte a Mercorelli, ma spedisce alto.