Il Teramo è pronto a ripartire dai Dilettanti
La mancata iscrizione al campionato di Serie C e i gravi errori di Iachini e Ciaccia sono stati un duro colpo per tutto l’ambiente, ma ora si deve voltare pagina. Il Teramo Calcio è pronto a ricominciare partendo dai dilettanti. Il sindaco infatti si è adoperato immediatamente per aprire il bando pubblico che consentirà poi a un nuovo soggetto, imprenditore o cordata di costituire una nuova società che possa ripartire e iscriversi in sovrannumero in una categoria dilettantistica. Ora la presidenza pro tempore è affidata a un giovane imprenditore, Eddy Rastelli, che ha inviato due proposte alla Pec del comune.
Teramo, inviata la richiesta di partecipazione ai campionati dilettantistici. Le parole di Rastelli
Il nuovo presidente del Teramo, come riportato dalla testata locale Certastampa.it, ha inviato due proposte alla Pec del comune: una per l’iscrizione al campionato di Serie D e la seconda per l’Eccellenza. Infatti dopo le brutte pagine di storia si vuole ripartire dai dilettanti e con uno spirito diverso rispetto agli anni precedenti. Dopo questo passo in avanti alla testate locale ha rilasciato delle dichiarazioni Rastelli, presidente pro tempore del Teramo.
“Parliamo della squadra del Comune capoluogo– ha dichiarato Rastelli– che ha l’ambizione di svilupparsi anche a livello provinciale allargando l’adesione degli sponsor. Noi siamo un libro aperto e tutto ancora da scrivere, composto da persone valide del territorio, e devo dire che ce ne sono davvero tante”. Continua poi dicendo che: “Altri imprenditori si stanno avvicinando al progetto, che sarà un progetto a tre anni“.
Teramo, si continuerà a giocare al “Bonolis”?
Il presidente Rastelli comunica un’altra decisione importante: “Abbiamo trovato il nostro direttore sportivo, che sarà Paolo D’Ercole, con il compito di costruire una squadra che ad oggi non sappiamo in che categoria giocherà“. Inoltre viene comunicata la decisione sul nuovo allenatore: “L’allenatore probabilmente, anche questo in chiave locale, sarà scelto entro la giornata. Un incontro è concordato nel pomeriggio“. Altro tema importante in banco è la questione stadio: si continuerà a giocare al “Bonolis”?. La sua risposta: “Per quello che ci riguarda è la prima scelta almeno per giocarci, di questo parleremo con il Sindaco e con il gestore. All’Acquaviva ci alleneremo per il settore giovanile, ma anche per la prima squadra, perché dobbiamo partire subito con gli allenamenti e per questo ringrazio Massimo D’Aprile, che ci ha dato subito la disponibilità all’utilizzo del campo“. Sul tema stadio interviene anche il sindaco Gianguido D’Alberto: “Per me la squadra dovrà giocare al Bonolis ma affronteranno anche questo discorso a tempo debito”.