Dopo l’esclusione dalla Serie C, il Teramo vuole far sentire le sue ragioni ma essere comunque pronto a ripartire dalla Serie D. Il sindaco della città abruzzese, Gianguido D’Alberto, è pronto ad aprire un bando di gara per costituire una nuova società, pur non perdendo le speranze di una riammissione in terza serie dopo il ricorso al Tar del Lazio.
Intervistato dall’emittente locale “Super J”, il primo cittadino ha fatto il punto della situazione. “Abbiamo appreso con tristezza – ha detto D’Alberto – la decisione finale della giustizia sportiva, ma non dobbiamo farci prendere dallo sconforto. Come sindaco prendo in mano la situazione per quanto di mia competenza, in una fase delicata. La società ha preannunciato il ricorso al Tar ed è un soggetto interlocutore. Ho già sentito i dirigenti e coordineremo insieme le attività. Fin quando ci sono la speranza, gli strumenti e le possibilità, l’obiettivo deve essere ancora la Serie C”.
Il Teramo, infatti, ha già incaricato i propri legali di rivolgersi al Tar del Lazio, dopo la bocciatura del ricorso da parte del Collegio di Garanzia del Coni. D’Alberto, comunque, si sta già cautelando per l’ipotesi di ripartenza dalla Serie D.
“Sto già lavorando da settimane – ha aggiunto il sindaco – alla prospettiva alternativa, ovvero all’ipotesi del bando ai sensi dell’articolo 52 comma 10 delle Noif, con una manifestazione d’interesse di chi interessato con una proposta di progetto sportivo. Abbiamo trasmesso una lettera formale al presidente federale Gravina per avere istruzioni. Ogni attività deve essere coordinata con la Federazione. L’obiettivo è la continuità con dignità del calcio teramano. Chiediamo rispetto a chiunque voglia avvicinarsi alla comunità calcistica di Teramo, nella consapevolezza che c’è una prospettiva tutta ancora da scrivere. In questa fase, ho avuto dei colloqui solo superficiali con alcuni imprenditori”.
In caso di ulteriore bocciatura anche da parte del giudice amministrativo, la società biancorossa ripartirebbe dalla Serie D a 11 anni dall’ultima partecipazione alla quarta serie italiana.