Il Teramo non si ferma e supera anche la Vigor Senigallia: basta il gol di Galesio
I biancorossi vincono anche contro la Vigor Senigallia e continuano il loro “magic moment”. Decide un colpo di testa di Galesio.
Non vuole fermarsi il Teramo di Pomante, che trionfa anche nel turno infrasettimanale contro la Vigor Senigallia. I biancorossi toccano quota 15 punti, raggiungendo Fossombrone, L’Aquila e Sambenedettese in testa alla classifica (aspettando la sfida del Chieti di stasera contro la Fermana).
Il Teramo supera i marchigiani per 1-0, risultato ormai diventato un vero e proprio marchio di fabbrica dal momento che si è verificato per la terza volta in questa stagione. Decisivo Galesio, autore del gol partita in avvio di primo tempo e sempre più capocannoniere biancorosso in virtù dei 5 sigilli realizzati in campionato.
Nonostante un avvio scoppiettante, la vittoria è stata più che mai sudata. La Vigor si è dimostrata avversario ostico, dando seguito – almeno a livello prestazionale – all’ottimo avvio di campionato, sebbene la vittoria manchi ormai dal 29 settembre. La squadra di Clementi ha impensierito più volte il “Gaetano Bonolis”, impegnando un Di Giorgio oggi in gran spolvero.
Non sono mancati, tuttavia, i soliti episodi dubbi: il Teramo lamenta qualche contatto dubbio nella sua area di rigore, uno dei quali ha portato all’infortunio di Nouhan Touré, uscito dolorante dal campo. Tre punti nel complesso meritati per il Diavolo, che potrà preparare nel migliore dei modi la sfida di domenica, in programma ancora in casa contro il Sora.
Teramo Vigor Senigallia 1-0, decide Galesio che si sblocca anche in casa
Pomante opta per la continuità e cambia appena due uomini rispetto ai titolari dell’intenso derby di tre giorni fa contro il Chieti. Fabian Pavone in campo dal 1′ al posto di Touré, Sanseverino sostituisce Loncini nell’undici iniziale, poi tutti confermati. Sfruttando la spinta amica del Bonolis (anche oggi buona la risposta di pubblico), il Teramo parte all’arrembaggio e costruisce ben tre occasioni da gol nei primi nove minuti. Proprio le due “novità” introdotte da Pomante vanno vicini alla rete dopo 40 secondi: prima Sanseverino impegna Roberto, sulla respinta è alta di poco la semirovesciata di Pavone.
Al 7′ D’Egidio fa le prove generali del gol con una sassata dal limite che si spegne di poco fuori, due minuti dopo Galesio sblocca la partita. Dopo un’azione da manuale, Pavone (assist dopo il gol a Chieti) pennella sulla testa del bomber argentino che incorna e si sblocca di fronte al pubblico amico. Stordita dal super approccio biancorosso, la Vigor Senigallia si sveglia dal torpore dopo il quarto d’ora e chiude meglio del Teramo la prima frazione di gioco. Al 20′ Gonzalez centra la traversa con una gran punizione, al 31′ Di Sabatino sfiora il gol dopo un errore in uscita di Brugarello e al 40′ un’altra grande punizione, stavolta di Gabbianelli, costringe Di Giorgio alla super parata.
Che avvio del Teramo! Biancorossi primi (in compagnia) aspettando il Chieti
Strigliati da Pomante, i biancorossi mostrano maturità nel secondo tempo, gestendo la gara e tenendo gli avversari dalla propria area. L’avvio di ripresa, però, farebbe presagire ben altro: pochi secondi dopo il fischio dell’arbitro, ancora Di Giorgio deve salvare sulla linea il colpo di testa di Pesaresi. Sarà, però, l’unico tiro realmente pericoloso incassato dalla difesa teramana in tutto il secondo tempo. La squadra di Pomante mantiene il possesso del pallone, recriminando per atterramenti dubbi in area su D’Egidio, Esposito e Touré.
Proprio quest’ultimo episodio costringe l’attaccante guineano al cambio al 78′. A contrasto con un difensore marchigiano, il classe 2000 finisce contro il palo e, dopo attimi di apprensione, deve lasciare il campo in favore di Bustos. Capita sui piedi dell’attaccante argentino la palla che avrebbe potuto chiudere in anticipo la partita, ma il suo tiro di controbalzo finisce sulla traversa al 95′. Altri tre punti in classifica per il Teramo, che raggiunge la vetta insieme alla sorpresa Fossombrone e alle super favorite L’Aquila e Sambenedettese. Vincendo contro la Fermana, stasera il Chieti potrebbe scavalcare tutti e tornare primo in solitaria, ma l’ottimo avvio biancorosso (forse anche al di sopra delle aspettative) rimane.
Teramo Vigor Senigallia 1-0, il tabellino della gara
TERAMO (3-4-2-1): Di Giorgio, Menna, Cipolletti, Brugarello; Sanseverino, Esposito, Ferraioli (dal 74′ Baumwallspinner), Pietrantonio (dal 70′ Loncini); Pavone, D’Egidio (dal 89′ D’Amore); Galesio (dal 58′ Touré, dal 81′ Bustos). Allenatore: Pomante.
V.SENIGALLIA (4-3-3): Roberto, Mancini, Pjetri, Magi, Beu (dal 91′ Idaro); Gonzalez, De Angelis (dal 77′ D’Errico), Di Sabatino (dal 77′ Subssati); Gabbianelli, Pesaresi (dal 64′ Ferrara), Konè (dal 68′ Serio). Allenatore: Clementi.
Reti: Galesio (T) al 9′
Arbitro: sig. Ciaravolo di Torre del Greco.
Assistenti: sigg. Monaco di Sala Consilina e Federico di Agropoli.