Scontri tra tifosi in Terza Categoria – Momenti di pura follia quelli vissuti a Parabiago, Lombardia, prima del match di Terza Categoria tra San Lorenzo e Sant’Ilario. Le tifoserie delle due squadre sono venute a contatto all’esterno dello stadio Libero Ferrario, nei pressi di un benzinaio. Gli scontri sono avvenuti con lanci di bottiglie e colpi di mazze da baseball. Sul posto sono dovuti intervenire i Carabinieri, chiamati da un dirigente della squadra di casa, e tre ambulanze che hanno trasportato cinque feriti in Pronto Soccorso. Sono ancora in corso le indagini per l’identificazione dei responsabili.
Sull’episodio di violenza avvenuto prima del match è intervenuto Tommaso Ravizza, dirigente del San Lorenzo. “I nostri tifosi sono estranei a quanto accaduto, – spiega a LegnanoNews – Sono stato io a chiamare i Carabinieri dopo avere visto gli scontri all’esterno dello stadio. Ho chiuso i cancelli dello stadio e la partita è proseguita solo dopo che i Carabinieri hanno accertato che all’interno, tra gli spalti la situazione era sotto controllo“.
La guerriglia tra ultras ha lasciato cinque persone ferite, la più giovane di 16 anni e la più anziana di 55. Sono stati trasportati tutti in Pronto Soccorso con codice giallo. Fortunatamente, nessuno di loro si trova in gravi condizioni.
Il match è comunque proseguito senza interruzioni. A trionfare sono stati i padroni di casa del San Lorenzo con il risultato finale di 2-0. Questo ha permesso loro di salire al quinto posto in classifica con 9 punti conquistati, entrando così in zona play-off. L’obiettivo per il club di Parabiago è disputare un campionato di alto livello per coltivare il sogno promozione in Seconda Categoria. Per il Sant’Ilario invece sono solo 3 i punti in una classifica che li vede appena al terzultimo posto in classifica.