Bufera Tivoli, dimissioni ‘social’ per il ds Pagliaroli: “Non avvisato dell’esonero di Galluzzo”
“Tutto ha un limite, tutto; quando si scavalca la dignità professionale e personale bisogna prendere una decisione netta”. Così si apre il lungo sfogo social di Enrico Pagliaroli, direttore sportivo del Tivoli, club inserito nel girone F di Serie D. Tramite la sua pagina Facebook annuncia l’addio al ruolo di ds a causa di diversi attriti con la società. Il motivo principale riguarda l’allenatore Giorgio Galluzzo che, come scritto dallo stesso Pagliaroli, era prossimo all’esonero nonostante le due vittorie in cinque giornate. “Mi è stato chiesto di dimettermi per fare una cosa carina nei confronti della società, io rifiuto e lo cosa fanno? Esonerano Galluzzo senza dire nulla al sottoscritto. È una mancanza di rispetto, mi dimetto non perché mi sento colpevole di qualcosa, ma perché non mi riconosco più nei modi di fare di questa società“.
Tivoli, Pagliaroli annuncia su Facebook le sue dimissioni e l’esonero di Galluzzo
Tivoli si appresta a vivere giorni di fuoco e non solo per il ko interno maturato contro il Matese. Quella sconfitta ha creato un polverone che rischia di mutare definitivamente il futuro del club laziale. Il motivo? Il dissidio venutosi a creare tra la società e il direttore sportivo Enrico Pagliaroli. Prima del comunicato del club laziale, l’unica fonte al momento era un lungo post Facebook dello stesso Pagliaroli. Stando alle prime ricostruzioni, la proprietà blu-amaranto non ha visto di buon occhio lo scivolone casalingo nell’ultima giornata, accompagnando difatti alla porta Pagliaroli.
“Mi hanno chiesto di dimettermi per fare una cosa carina nei confronti della società” – scrive Pagliaroli – invito in un primo momento rispedito al mittente da parte dell’ormai ex ds. “Visto il diniego a tale richiesta, la società cosa fa? Esonera il tecnico Galluzzo senza dire nulla al sottoscritto, che fino a prova contraria era ancora il direttore sportivo della stessa”. Da quanto si apprende, la diatriba Pagliaroli-società ha visto anche l’inserimento dell’allenatore Galluzzo che, stando alle parole di Pagliaroli, lascerà la panchina nonostante risultati non proprio disastrosi.
In soccorso di Galluzzo ecco arrivare proprio Pagliaroli che scrive: “È una mancanza di rispetto nei confronti della mia persona e anche dell’allenatore che viene mandato via dopo 5 partite con 2 vittorie all’attivo e il passaggio del turno in coppa. Queste sono state ottenute con un gruppo giovane costruito con un budget limitato. Questo è un campionato che vede partecipare almeno otto squadre con quasi un milione di euro di spesa”.
Il ringraziamento ai tifosi e la nuova stoccata alla società
Un vero e proprio fiume in piena Pagliaroli che, nel lungo post apparso sulla sua pagina Facebook, continua a puntare il dito contro la società del Tivoli: “Mi dimetto dalla carica di direttore sportivo della Tivoli Calcio 1919, non perché mi sento colpevole di qualcosa come vorrebbe qualcuno. Quando è troppo è troppo basta non mi riconosco con i modi di fare della società. Questa in 6 anni non ha mai finito il campionato con le stesse persone dell’area tecnica. Mi dispiace perché, per l’ennesima volta mi sono illuso e mi sono fatto guidare dal cuore essendo io legato più di tanti a questi colori“.
Tante sono le risposte arrivate sotto le parole di Pagliaroli, molte delle quasi provenienti da tifosi amaranto-blu che sembrano schierarsi dalla parte dell’ex direttore sportive.
La risposta del Tivoli e la decisione su Galluzzo e Pagliaroli
In seguito è arrivato anche un breve e conciso comunicato da parte del Tivoli. La società campana non fa in alcun modo riferimento alla vicenda descritta da Pagliaroli limitandosi nell’annunciare le modifiche all’organigramma societario. Come preannunciato dall’ex ds, ecco puntuale l’esonero dell’allenatore Giorgio Galluzzo: “Pur volendo essere criticati, piuttosto che esprimere delle perplessità, solo dopo 5 giornate, il calcio vive purtroppo di risultati, prestazioni e non ultimo anche di sensazioni. Tutto questo deve andare nella direzione e rispetto degli investimenti di ordine materiale e programmatico che nessuno, riteniamo, possa o debba quantificarne o criticare il peso e valore“.
“Avendo, seppur in questo breve periodo, riscontrato la carenza di alcuni presupposti sopracitati – continua la società – ci vediamo costretti, veramente nostro malgrado, a dover interrompere il rapporto di collaborazione con l’area tecnica della Prima squadra del Tivoli, nelle figure di Mister Galluzzo, del Preparatore atletico Andrea Maceroni e a malincuore, attraverso le dimissioni, con il DS Enrico Pagliaroli”.
Non circola ancora nulla sul nome dei sostituiti, maggiori risposte si avranno nelle prossime ore. Da capire se le scorie di questa intricata vicenda potranno in qualche modo condizionare la squadra.