Serie D, la top 10 gol della diciassettesima giornata| Video
Serie D, la top 10 gol- Un altro weekend di Serie D è andato portando con se tante sorprese, vittorie e sconfitte e soprattutto, come al solito, tanto spettacolo. Come al solito perciò ecco l’appuntamento con i 10 migliori gol dello scorso turno provenienti da i campi di tutta Italia.
Tiri incredibili sotto l’incrocio, punizioni capolavoro e tanto, tanto spettacolo. Anche questa giornata di Serie D ci ha fatto divertire. Andiamo perciò a scoprire quali sono stati i migliori 10 gol della settima giornata.
Serie D, la top 10 gol dell’ultimo turno
- Al decimo posto troviamo la gran botta di Zampa in Siracusa-Real Casalnuovo. Collo pieno dal limite dell’area e palla sotto l’incrocio, per l’1-0 a favore degli aretusei.
- La bellissima punizione di Loiodice si piazza al nono posto. Nella partita tra Matera e Team Altamura terminata 0-1, si prende la scena la perla del fantasista altamurano. Punizione lontana dall’area di rigore e decentrata sulla destra. Loiodice prende la mira e calcia (nonostante la distanza) un bolide che scende al momento giusto e si insacca alle spalle di Paparella.
- Trova spazio in classifica anche il gol di Lucchese dell’Acireale. Il calciatore dei siciliani si trova ben distante dalla porta avversaria ma non ci pensa due volte e fa partire dal suo destro un bolide che lascia di sasso il portiere della Sancataldese Dolenti.
- Settimo posto per la bella punizione di Cristiano Podestà. L’ala del Real Forte Querceta si prende la responsabilità di calciare una punizione poco più indietro dell’area di rigore leggermente spostata sulla sinistra, il calciatore nerazzurro fa partire una traiettoria magnifica, non molto potente ma delicata e precisa, la palla non può far altro che finire sotto all’incrocio dei pali.
- Gran bel gol quello di Alessio Quaggio che sigla l’1-3 finale dell’Arconatese sulla Clivense. La partita è quasi finita, siamo ormai al minuto 95, quando arriva una palla alta nella metà campo della Clivense, il difensore colpisce debolmente di testa e sul rimbalzo del pallone arriva Quaggio, (che probabilmente aveva visto il portiere leggermente fuori dai pali), che calcia da posizione siderale sorprendendo l’estremo difensore dei padroni di casa.
- Straordinaria la parabola disegnata dal mancino di Christian Calì del nel derby tra Fanfulla e Sant’Angelo. Direttamente da calcio d’angolo l’ala destra calcia in porta trovando una traiettoria arcuata sulla quale non può nulla il portiere del Fanfulla Libertazzi. La partita poi finirà 1-4 per gli ospiti.
- Quarto posto per Liurni della Nocerina. Siamo dentro l’area di rigore vicini allo spigolo destro, il numero undici dei campani nonostante la marcatura, prova ad inventarsi la giocata, finta alla “Diego Milito” e difensore saltato. Con la palla sul destro Liurni fa partire una gran botta sul primo palo che sorprende il portiere avversario.
- Ovviamente non poteva mancare una rovesciata in questa speciale classifica. Questa volta a realizzare il gol in acrobazia è stato il difensore Jacopo Lofoco della Folgore Caratese. Da una punizione viene messa una palla in area sulla quale un calciatore della Folgore riesce a fare una bella sfonda di testa, Lofoco impatta il pallone in acrobazia trovando il gol da cineteca.
- Al secondo posto c’è un’altra punizione, quella di Giuseppe Picone. Traiettoria stranissima quella trovata dal terzino destro dell’Asti, out di destra e calciare ci va proprio un destro come Picone. Forse nel tentativo di crossare esce fuori una traiettoria incredibile che scavalca il Portiere del Bra e la palla finisce in rete, mettendo il risultato sull’ 1-1.
- Come poteva chiudersi. Questa classifica odierna se non con punizione? Al primo posto troviamo proprio il calcio piazzato di Lapo Milli. Sulla trequarti del Cenaia viene assegnato un calcio di punizione a favore del Ponsacco, Milli è sul punto di battuta, il giovane attaccante ex Pisa non si fa spaventare dalla distanza e fa partire un autentico bolide che prende una traiettoria straordinaria, scavalcando la barriera e abbassandosi al momento giusto insaccandosi tra palo e portiere.