Danilo Quarto, procuratore di Mokulu
Danilo Quarto è stato rinviato a giudizio dal sostituto procuratore del Tribunale di Bari, Maria Isabella Scamarcio, in seguito al caos abbonamenti a Trani. L’ex presidente del Cerignola, nell’estate del 2020 aveva avviato il progetto United Sly Trani. Successivamente non è andato tutto secondo le aspettative di Quarto, che decise di mollare ancor prima di iniziare. La decisione sarebbe dovuta a causa dei soli 170 abbonamenti da parte dei tifosi biancazzurri. Il presidente invece se ne aspettava almeno 3000. Gli abbonati del Trani, in seguito, decisero di denunciare Danilo Quarto, in quanto non sarebbero mai stati risarciti della loro spesa. L’udienza si terrà il 20 dicembre 2023.
“Al fine di procurarsi un ingiusto profitto nella qualità di legale rappresentante della società, si appropriava indebitamente delle somme versate da quelle persone a titolo di corrispettivo dell’abbonamento annuale“. Questo è ciò che si legge nel decreto emesso dal giudice nella giornata di ieri. Durante l’udienza, prevista per il 20 dicembre 2023, le persone offese saranno difese dall’avvocato Giovanni Marchio.
Non è la prima volta che Danilo Quarto finisce in Tribunale. Di fatti, lo scorso giugno, l’ex presidente del Cerignola fu accusato di evasione fiscale. In quell’occasione furono sequestrati beni ed immobili per il valore di 910 mila euro.
Quarto è stato il presidente del Cerignola che lo scorso anno ha vinto il girone H di Serie D. Solo un anno di presidenza in gialloblu è bastato per lasciare il segno, regalando alla città una Serie C che mancava da parecchio tempo.
Quest’anno la società gialloblu è tornata nelle mani del presidente Nicola Grieco, Quarto invece è ancora nel mondo del calcio ma con un ruolo diverso: l’operatore di mercato. Tra le diverse trattative portate a termine spicca quella di Mokulu, attaccante in forza al Trapani.