Trapani, ai saluti Chiavaro: la situazione
Divorzio confermato tra il Trapani e il proprio direttore sportivo, Chiavaro. Quest’ultimo, secondo quanto raccolto da SerieD24.com, sarebbe vicino al ritorno ad Acireale. Continua dunque il periodo di caos in casa Trapani, che dopo il divorzio con il direttore generale Mario Marino, dovrà fare i conti anche con l’addio del direttore sportivo. Quello di Chiavaro è un chiaro segnale che – come lo scorso anno – a Trapani qualcosa non va. La squadra siciliana, infatti, partita come possibile rivale del Catania, oggi si trova a 17 punti dalla vetta dopo sole dodici giornate.
Addio Chiavaro: i motivi e la stagione del Trapani
Una stagione che probabilmente la società non si aspettava potesse andare così. Una rosa importante, con giocatori importanti come Mokulu, Civilleri e Falcone (adesso in uscita), che aspirava – dopo la difficile scorsa stagione – a un campionato di vertice. Consapevole comunque della forza del Catania, la società si auspicava di fare un campionato di vertice, rimanendo tra le prime posizioni. In queste prime dodici giornate il progetto del Trapani non ha però portato i propri frutti. Prima l’addio di Alfio Torrisi dopo poche giornate, poi l’arrivo di Alessandro Monticciolo sulla panchina granata.
Nulla è però cambiato. Attualmente il Trapani si trova al decimo posto in classifica, con 15 punti e distaccatissimo dal gruppo di testa, nonostante abbia una partita in meno. Un cammino che di certo non lascia felice la società e il direttore sportivo Agatino Chiavaro, che infatti ha deciso di lasciare. Nei giorni scorsi c’era stato anche l’addio di Mario Marino, direttore generale. Vedremo come. si evolverà la situazione, ma il primo bilancio di stagione in casa Trapani non è di certo positivo.
Chiavaro al “Massimino” per assistere a Catania-Acireale
Nel frattempo, in occasione della sfida Catania e Acireale, sugli spalti del Massimino c’era proprio Agatino Chiavaro. Un segnale sul futuro del dirigente e della società, alla ricerca di un sostituto dopo le dimissioni di Strianese. L’Acireale è pronto a rilanciare il proprio progetto.