Trapani, Ciotti potrebbe essere il primo colpo per la Serie C

Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, il Trapani sarebbe piombato su Pietro Ciotti, mezz’ala della Vibonese. L’accordo tra le due parti pare sia molto vicino. Il classe 1999 è tra i protagonisti dell’attuale girone I di Serie D. Difatti, nonostante non sia un attaccante, Ciotti, giocando da mezzala, ha già siglato dodici gol in campionato. Un numero veramente importante che avrà impressionato anche il Trapani appena promosso in Serie C. Potrebbe essere lui, dunque, il primo colpo del club del presidente Antonini che ha già annunciato di voler costruire una squadra che possa lottare per la Serie B.

Ciotti, riscoperto bomber: ecco come ha trascinato la Vibonese ai playoff

Centrocampista completo, con un importante curriculum anche in categorie superiori viste le oltre 130 presenze in Serie C, Pietro Ciotti è riuscito a prendersi sulle spalle la Vibonese e trascinarla a suon di gol ai playoff promozione. Tra le tante qualità messe in mostra durante la sua carriera, forse fino ad ora mancava proprio quella di essere decisivo sottoporta.

Possiamo definire, dunque, quella attuale come la stagione della consacrazione anche dal punto di vista realizzativo: 12 gol segnati in questo campionato e capocannoniere dei rossoblù nonostante il ruolo da centrocampista. Il futuro sembra ormai segnato, con il calciatore nocerino, che dopo aver affrontato il rush finale con la Vibonese per centrare la vittoria nei playoff, si accaserà quasi sicuramente in Serie C.

Trapani, non finisce qui: Antonini programma la scalata verso la B

Al termine di questa stagione il Trapani si è dimostrato forte e ambizioso. Nonostante un campionato dominato dalla prima giornata e una promozione conquistata con quattro giornate di anticipo, il presidente dei granata ha già messo nel mirino la prossima stagione, per programmare un campionato di vertice: “Abbiamo identificato giocatori importantissimi a scendere dalla B alla C, sappiamo quali ruoli dobbiamo migliorare e sappiamo al tempo stesso che sarà più difficile di quest’anno”.

L’obiettivo? Senza dubbio il Trapani sogna di poter tornare il prima possibile in Serie B e non da comparsa. Le parole del presidente Antonini al termine del match che ha sancito la promozione in C sono state molto chiare a riguardo: “Voglio fare qualcosa di serio per la città, che è rimasta ferma in tante cose a 40 anni fa. Ora è il momento di dare una svolta decisiva. Voglio fare uno stadio nuovo a Trapani. Io con 8K persone non vado in Serie A, serve di più”.