Trapani Criaco: “Dobbiamo avere la fame di vincere questa partita”
Alla vigilia di Trapani – Acireale, match valido per il recupero della quarta giornata del campionato di serie D girone I, parlano in conferenza l’allenatore granata Leo Creaco e il centrocampista Simone Buffa.
Dopo il pareggio interno di domenica contro il Biancavilla, i granata scendono di nuovo in campo tra le proprie mura amiche del “Polisportivo Provinciale”
“Per me è bello giocare ogni tre giorni. Giochiamo con un avversario importante, sono una squadra esperta. Bisogna stare attenti alle loro armi, sono fiducioso, dobbiamo recuperare le energie per farci trovare pronti. Affrontiamo una squadra imbattuta, in questo campionato non c’è un partita facile, dobbiamo avere la fame di vincere la partita“ – presenta così la sfida contro l’Acireale l’allenatore granata.
“Intensità e agonismo per vincere”
Suona la carica Criaco, che dal suo Trapani si aspetta una prova di forza e di reazione dopo i due pareggi consecutivi:
“Niente attesa non fa parte del mio carattere, dobbiamo essere aggressivi fin da subito. Non esiste fare passi indietro, bisogna attaccare l’avversario subito. La partita si gestisce in base a quello che succede.”
Buffa: “Per me l’importante è giocare”
In conferenza insieme al suo allenatore c’è Simone Buffa, giovane centrocampista classe 2001, per lui la sfida di domani avrà un sapore particolare:
“Per me è una gara particolare, sono molto legato alla piazza acese. Ho passato un anno bellissimo lì, ho fatto la mia migliore stagione da quando gioco a calcio , ad Acireale ti senti voluto bene, sarà una società che porterò sempre nel cuore “
Sul ruolo occupato dal 2001: “Nella mia breve carriera ho coperto più ruoli, in un centrocampo a tre mi vedrei meglio come mezzala, ho fatto anche il regista ma per me l’importante è giocare e dare il massimo per la squadra in cui milito”
“È una partita importantissima, è importante tornare subito alla vittoria, stiamo andando bene e la squadra sta crescendo molto” – ha concluso il classe 2001.
A cura di Celestino Casedonte