Simbolo di una squadra, una città che ritorna nel professionismo dopo diversi anni di sofferenza e fallimenti. Oliver Kragl è stato l’anima di questo Trapani che ha letteralmente dominato il Girone I di Serie D nonostante l’agguerrita concorrenza fino a metà stagione del Siracusa.
Doppia cifra di gol, quasi di assist. Il centrocampista tedesco ha dimostrato quanto sia completamente fuori luogo in questa categoria. L’obiettivo di riportare il club in Serie C è raggiunto, il sogno ora è quello di tornare in Serie B, serie calcata per la maggior parte della carriera dal giocatore classe 1990.
Dopo aver trascinato il Messina verso un’insperata salvezza, Oliver Kragl decide clamorosamente di scendere per la prima volta in Serie D. Una scelta che stupisce diversi addetti ai lavori pronti a puntare ancora sul tedesco tra i professionisti. E’ Trapani la città che entra piano piano nel cuore di un ragazzo che ha spesso dichiarato la Sicilia come “casa mia”.
Tifosi in delirio per quello che è uno dei veri e propri colpi di mercato della società di Valerio Antonini. Carisma, leadership, tecnica e tanta voglia di mostrare ancora il proprio valore per il 34enne che proprio non vuole smettere di stupire. La massima categoria dilettantistica non è una passeggiata ma Kragl ha fatto intendere di non volerci stare per più di un anno: 14 gol e 8 assist sinora tra campionato e coppa. Numeri incredibili per un centrocampista che ha come secondo obiettivo quello di raggiungere la doppia cifra anche nei passaggi decisivi.
Raggiunta la Serie C, per il Trapani il sogno diventa quello di tornare presto in Serie B e riassaporare quel periodo in cui la città granata ha sfiorata addirittura la Serie A. Categoria che Oliver Kragl conosce benissimo e sa come interpretare. Oltre 100 presenze per il nativo di Wolfsburg in cadetteria con più di 20 gol e assist con le maglie di Frosinone, Foggia, Benevento e Ascoli.
Statistiche assolutamente non banali per un giocatore che ha avuto la possibilità di giocare anche in Serie A con il Crotone e ancora una volta Frosinone. Storica la rete segnata dal centrocampista a San Siro, da fuori area, contro il Milan. Esperienze giuste per cercare di riportare uno dei club siciliani più blasonati del territorio.
La tifoseria sta rispondendo presente ogni domenica in un “Provinciale” sempre pieno di spettatori e passione. Una società solida che non vede l’ora di iniziare la prossima stagione. Il Trapani e Oliver Kragl ci saranno ai nastri di partenza di una Serie C che vuole essere solo di passaggio per i granata.