“Il miglior attacco è la difesa” è senza ombra di dubbio una delle frasi più ricorrenti nel mondo dello sport. Senza dubbio però un fondo di verità a questo vecchio detto popolare ci deve essere. Su tutti ci sta provando il Trapani che, alla quinta giornata di campionato, ancora non ha subito gol. La squadra di Alfio Torrisi è al momento seconda nel sempre ostico girone I: en-plein dopo cinque giornate con un eloquente 0 accanto alla casella dei gol subiti. Attuazione perfetta del teorema.
Il secondo gradino del podio è frutto solo della gara in meno rispetto alla capolista Siracusa, fin qui avanti di una sola lunghezza. Nonostante le fin troppo evidenti qualità difensive, il Trapani non se la passa affatto male neanche quando c’è da attaccare. I numeri dicono 16 gol fatti, miglior attacco del raggruppamento al pari del Siracusa con 90′ in meno sul groppone. L’ottimo momento non è tuttavia rappresentato da un caso isolato. Il Trapani sta viaggiando nel segno della continuità a cavallo con la scorsa stagione con il solito comun denominatore: un castello difensivo difficile da buttare giù, in piedi addirittura dallo scorso 30 aprile.
Cinque giornate e altrettante vittorie, il tutto costellato da 16 gol fatti e 0 subiti. Zero, avete letto bene, sono le volte in cui il portiere albanese Denis Ujkaj ha dovuto raccogliere il pallone in fondo al sacco. Numeri da capogiro quelli del Trapani, frutto del lavoro certosino svolto dai granata già nella parte finale della passata stagione. Se vogliamo fare il paragone con lo scorso campionato – chiuso dai granata con la vittoria dei play-off – sono solo tre le reti al passivo nelle ultime quindici uscite ufficiali. Sono otto invece i clean-sheet consecutivi, striscia monstre avviata dopo il successo interno contro il Catania al tramonto della regular season 22/23.
L’ultimo calciatore a togliersi la soddisfazione di realizzare una rete alla squadra di Alfio Torrisi è Alexander Szymanowski che aprì le marcature in Vibonese-Trapani del 30 aprile scorso. Da quel giorno in poi il Trapani non ha subito alcun gol, iniziando come meglio non si può anche l’attuale campionato. Recuperi compresi, sono addirittura oltre 750 i minuti d’imbattibilità della porta trapanese. In questa stagione il primato è, a dir la verità, condiviso con l’ottimo Chieti (girone F) che può vantare una difesa con 0 gol subiti ma con un attacco abulico da sole 4 reti. Nonostante ciò, la formazione teatina sta avendo ragione dato il primo posto nel raggruppamento in compartecipazione con il Fossombrone.
Meglio di Inter, Napoli, Juve Stabia e Lucchese: arrivano infatti dalla Serie D le migliori difese dei quattro principali campionati italiani. Trapani e Chieti non hanno ancora subito reti in questo avvio di stagione – 5 giornate giocate dai siciliani contro le quattro degli abruzzesi – volando in classifica rispettivamente nei girone I e F. Ma non basta. Perché i ragazzi del presidente Antonini sono anche il secondo miglior attacco dell’intero campionato. Sono 16 i gol segnati dai siciliani, gli stessi del Siracusa e uno in meno del Varesina, con quest’ultime che hanno tuttavia disputato un turno in più rispetto a Sabatino e compagni.
Partiti già con sogni di promozione, Alfio Torrisi in corso d’opera sta scoprendo di avere tra le mani una macchina fin qui pressoché perfetta. Il Trapani – nonostante il momentaneo secondo posto – sta facendo faville in un girone assai duro arricchito anche dall’arrivo last minute della LFA Reggina. Squadra progettata bene sì, ma onor del merito anche allo stesso allenatore, bravo a disegnare un 3-5-2 che ben si sposa con le caratteristiche dei suoi giocatori. Detto già del fin qui insuperabile Ujkaj, è l’esperto e duttile Sabatino a guidare una difesa composta da molti under. Il centrocampo è forte e folto, tante pedine di indubbio valore tra cui spiccano anche calciatori del calibro di Kragl e Sbrissa. Il reparto è stato ulteriormente arricchito anche dal super colpo Marco Crimi, pronto a dare il suo contributo alla causa.
Lo sfavillante attacco è invece capeggiato dal sempreverde Andrea Cocco, 37 primavere sì ma ancora con tanta voglia di segnare. Sono quattro fin qui le marcature in campionato per l’ex Cagliari, Verona e Albinoleffe.
L’obiettivo è chiaro, regalare al pubblico del Provinciale il ritorno tra i professionisti. Attacco super e difesa bunker, gli ingredienti per primeggiare in casa Trapani ci sono tutti.