Trapani, Mussi: “Siamo la squadra più forte, nessuno come noi”
C’è grande entusiasmo in casa Trapani. Percorso netto quello intrapreso dalla squadra di Antonini e del DS Mussi con sei vittorie in altrettanti incontri. Una partita in meno del Siracusa che in questo momento occupa la prima posizione nel Girone I con 19 punti.
I siciliani hanno indetto una conferenza stampa nella sala “Franco Auci” dello stadio di Trapani. A parlare sarà proprio il Direttore Sportivo Andrea Mussi. Seried24 seguirà live tutto l’evento, minuto per minuto.
Trapani, le parole di Mussi
Andrea Mussi, DS del Trapani, ha fatto il punto sui primi quattro mesi della squadra.
“Nessuno di questi giocatori in rosa ha un biennale. Ci sono alcuni che hanno delle opzioni. L’unico obiettivo è vincere, tutti si devono guadagnare la riconferma. Il nostro mercato al momento è chiuso. Vogliamo battere i record di questa categoria”.
Su chi vincerà il campionato e sulle responsabilità in squadra: “Il ruolo di Direttore Sportivo spesso viene racchiuso in poche cose, inerenti al calciomercato. Ho anche il compito di dirigere il tutto, devo accontentare società e allenatore. Siamo la squadra più forte, non vedo nessuno migliore di noi. Siracusa , Lamezia e Nuova Reggina possono dare fastidio ma per come la vedo io non posso aver paura di nessuno”.
Mussi ha fatto un punto della situazione su questa prima parte di stagione: “Il mercato è iniziato presto, nei primi di giugno. Abbiamo stabilito le linee guida chiedendo all’allenatore i giocatori giusti per il suo modulo. E’ un progetto che ha bisogno di uomini di categoria. Per vincere una Serie D bisogna costruire tutto prendendo gente che ha vinto. Sembra facile ma non lo è per niente. Dal punto di vista del budget siamo rientrati nel nostro obiettivo iniziale, Crimi a parte. Sono soddisfatto a quattro mesi dal mio arrivo. Mi danno la carica per fare ancora meglio nei particolari nella prossima sessione di mercato”.
Subito una battuta sull’ultimo arrivato, Marco Crimi: “La scelta di ingaggiarlo è stata fatta dopo una valutazione con il Presidente. Si riempiono gli stadi con gli attaccanti, si vince con le difese ma si domina a centrocampo. Una stagione vincente richiede giocatori di un certo tipo”.