Trapani – Follonica, parla Torrisi: “Dobbiamo dare il massimo”
Domani l’andata della finale di Coppa Italia di Serie D
Domani si terrà l’attesissima finale di andata della Coppa Italia di Serie D, che vedrà il Trapani affrontare il Follonica Gavorrano. Questo match rappresenta non solo un importante traguardo per entrambe le squadre, ma anche un’opportunità per dimostrare il proprio valore in una competizione di prestigio.
L’allenatore del Trapani, Alfio Torrisi, nel presentare la partita, ha spiegato la difficoltà di questo incontro, soprattutto perché rappresenta, di fatto, il primo tempo della finale che si andrà a completare nel ritorno, in Toscana. “Arriviamo a questa finale di Coppa sapendo che loro sono forti e che hanno disputato un buon campionato, giocandosi il primo posto fino alla fine – sono state le sue parole –, e ora gli è rimasta la Coppa, traguardo importantissimo oltre che prestigioso.”
Trapani, Torrisi: “Sfruttare il fattore campo”
L’andata a Trapani può rappresentare un vantaggio per i granata, in modo da mettere “in discesa” il doppio confronto:
“Dobbiamo sfruttare il fattore campo che per noi è determinante. Giocare a Trapani ci fa avere qualcosa in più – continua Torrisi. “Loro hanno ottenuto risultati simili in casa e fuori e meritano il nostro rispetto, metà dei gol realizzati li hanno messi a segno su calci di punizione.
“Dobbiamo essere concentrati al massimo per raggiungere questo prestigioso trofeo. Abbiamo una ghiotta possibilità per poter ottenere un risultato importante e dobbiamo dare il massimo.“
Il Trapani guarda ancora alla sconfitta rimediata contro la Cavese. La prima stagionale, arrivata nella poule scudetto e che ha interrotto la serie utile di 49 gare: “Abbiamo analizzato la sconfitta – ha spiegato l’allenatore Alfio Torrisi.
“Grazie allo straordinario lavoro dei ragazzi ci eravamo dimenticati che esiste questo risultato. Alla fine forse siamo stati fortunati a perdere l’unica partita che potevamo perdere senza che accadesse nulla di tragico. Abbiamo affrontato la partita per vincere, ma sapevamo che ci saremmo qualificati pur perdendo con 3 gol di scarto.”