Trapani, Torrisi: “Mentalità vincente. I record? Non mi interessano”
Il Trapani di Torrisi non si ferma più. I granata, con la vittoria di oggi sul campo del Locri, hanno raggiunto l’undicesimo successo di fila. Un risultato straordinario per una squadra che è ancora imbattuta nel girone I. Anche se all’allenatore siciliano, come dichiarato in conferenza stampa, “i record non interessano”. L’unica cosa che conta è raggiungere l’obiettivo ha sottolineato Torrisi.
Il club del presidente Valerio Antonini, vista anche la sconfitta di ieri del Siracusa contro il San Luca, è sempre più vicino alla Serie C. Adesso, a dieci giornate dalla fine del campionato, sono 10 i punti di distacco del Trapani dagli azzurri.
Trapani, Torrisi: “vogliamo vincere più partite possibili. Oggi importante perché ci porta a +10”
Nel post partita di Locri-Trapani finta 3-0 per i granata, Alfio Torrisi ha parlato ai microfoni dei media presenti. Tra i temi toccati la mentalità vincente della sua squadra che, nonostante il risultato del Siracusa, è entrata in campo con grande concentrazione. “Questa squadra ancora una volta ha dimostrato di avere una mentalità vincente. Sapevamo che era un’occasione ghiotta e dovevamo dimostrare, a noi stessi soprattutto, che diamo costanza a livello mentale. Come ho detto ai ragazzi prima del match, oggi più che mai bisogna dare continuità e dimostrazione della nostra mentalità. Perché una squadra piccola dopo il risultato della diretta concorrente può pensare di aver già vinto mentre chi ha grandi valori e una mentalità vincente scende in campo con l’approccio giusto. Questa è una vittoria importante“.
Continua l’allenatore dei granata sul match contro il Locri. “Sapevamo che era una partita complicata, perché le trasferte sono tutte difficili. I ragazzi hanno dimostrato di avere grandi valori e grandi qualità. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, tranne gli ultimi minuti, e un secondo tempo in cui ci siamo un po’ abbassati per cercare di gestire meglio la gara. Abbiamo provato a chiuderla con qualche ripartenza e alla fine dopo 4-5 occasioni ci siamo riusciti. Sono soddisfatto perché continuiamo a migliorare con costanza e perché diamo continuità all’aspetto mentale. Noi vogliamo vincere più partite possibili e non possiamo farci influenzare da cali di concentrazione come poteva accadere oggi dopo la sconfitta di ieri del Siracusa. Potevamo entrare in campo molli ma abbiamo dimostrato di avere valori. I ragazzi meritano i complimenti. Adesso ci godiamo i tre punti e torniamo a casa contenti per aver sfruttato un’occasione che non potevamo mancare“.
“I trapanesi devono essere soddisfatti. I ragazzi hanno capito il valore di questa maglia”
L’allenatore siciliano ha sottolineato come a lui non interessino i record, ma soprattutto riuscire ad ottenere l’obiettivo prefissato insieme alla società. “Ribadisco che i record trovano il tempo che trovano. Fa piacere continuare la striscia positiva e vincere, ma tutto deve essere finalizzato a raggiungere il nostro obiettivo che è quello per cui la società ci sta facendo stare nel miglior modo possibile, facendoci fare i professionisti molto di più di quanto non sia richiesto in questa categoria. Quindi i record ben vengano, ma l’importante è che siano finalizzati al nostro obiettivo perché quello è ciò che conta. Il resto cade nel dimenticatoio. I verdetti invece rimangono scritti“.
Infine Torrisi chiude parlando del proseguo del campionato e di come ancora il Trapani deve lottare per ottenere la promozione diretta. “Io ho detto che era un’occasione ghiotta e abbiamo dimostrato il nostro valore. 10 punti sono tanti, ci avvicinano all’obiettivo ma ad oggi la matematica dice che mancano 10 giornate e che ci sono 30 punti a disposizione. Quando avremmo raggiunto il nostro obiettivo allora festeggeremo. Oggi torniamo a casa sereni e soddisfatti per la prestazione, ci riposiamo e da domani testa bassa per preparare la gara contro la Sancataldese. Dobbiamo continuare ad andare per la nostra strada e per farlo a volte dobbiamo vincere anche partite sporche. Dobbiamo essere bravi ad adattarci sempre all’avversario e alla partita. Oggi lo abbiamo fatto perché siamo stati umili, abbiamo fatto una buona fase di pressione e creato buone trame di gioco. Sono soddisfatto e lo devono essere soprattutto i trapanesi perché hanno giocatori che ogni domenica lottano e che hanno capito il valore della maglia che indossano“.