Il Trastevere riparte dalle certezze: confermati Massimo e Crescenzo. E non solo…|FOCUS
Terzo posto e tanta voglia di ripartire. Il Trastevere non perde tempo e, dopo aver concluso il campionato con oltre 60 punti nel girone F di Serie D, sta già pensando al futuro. In queste ore infatti, il club laziale ha messo a referto alcune conferme. Scopriamo di chi si tratta.
Trastevere, terzo posto e la sconfitta playoff con il Fano
Il condottiero del Trastevere è Franco Cioci che, dopo 34 giornate, è riuscito a portare la formazione capitolina alle semifinali playoff: ben 62 i punti raccolti, a -5 dalla Vigor Senigallia e -10 dalla capolista Pineto. Lo scorso 14 maggio la semifinale playoff con il Fano, che ha visto i marchigiani trionfare 2-1 grazie al gol di Serges a tempo scaduto.
“Mi dispiace per i ragazzi, si meritavano un epilogo diverso. Hanno fatto una stagione spettacolare. Quella di oggi è stata una delle partite più belle dell’anno, abbiamo incontrato il Fano che è una squadra forte, con un mister molto bravo” dichiarava Cioci al termine della gara che, oltre a essere rammaricato, ha voluto fare i complimenti ad Andrea Mosconi, oggi nuovo allenatore del Campobasso neopromosso in Serie D.
Resta anche Cioci in panchina. Crescenzo: “Felice di rimanere”
Come annunciato nelle prime righe, però, il Trastevere ha voglia di ripartire. E vuole farlo nell’immediato. Lo scorso 31 maggio, il Presidente Pier Luigi Betturri ha confermato Franco Cioci in panchina. A seguire, ecco la scelta di tenere Emiliano Massimo, capitano della squadra, e Daniele Crescenzo.
Proprio quest’ultimo, centrocampista classe ’93, si è laureato capocannoniere del girone F con 13 reti. A fargli compagnia, però, ci sono Federico Alonzi e Denis Pesaresi. “Sono molto felice di rimanere per il quarto anno a Trastevere – spiega Crescenzo – Con questa maglia ho raggiunto traguardi importanti, sia a livello di squadra che personale. Per tre anni di fila siamo arrivati nei playoff, abbiamo giocato due finali e vinta una: sono traguardi che non molte società riescono a raggiugere, soprattutto qui nel Lazio”.