Grosseto, Liguori: “Avere tanti giocatori a disposizione non è un problema”

Alla vigilia della delicata sfida contro la Trestina ha parlato in conferenza stampa l’allenatore del Grosseto Andrea Liguori. La gara, valida per la 22esima giornata del Girone E, si disputerà allo stadio Berlicchi di Città di Castello. “Affronteremo la gara in maniera propositiva” esordisce Liguori, soffermandosi sui valori tecnici importanti degli avversari e sulla forte necessità di entrambe le squadre di fare risultato.

Il Grosseto, nono in classifica con 27 punti, si trova a sei lunghezze di distanza dalla Flaminia, quinto e in zona play-off. La Trestina è invece imbottigliata nel traffico delle ultime posizioni e vede la salvezza lontana di 5 punti. Dopo la spiegazione sui recuperi e i dubbi di formazione, Liguori aggiunge: “Avere tanti giocatori a disposizione non può essere un problema, l’importante è avere calciatori intelligenti che capiscano il proprio ruolo nel progetto.”

Grosseto, Liguori: “Avere tanti giocatori a disposizione non è un problema”

Di seguito, le parole dell’allenatore del Grosseto Andrea Liguori:

“Giocheremo in modo propositivo. Affrontiamo una squadra organizzata che sta in salute e come noi ha bisogno di punti. Bisogna approcciare alla gara con concentrazione e cattiveria. Domenica abbiamo fatto tante cose buone ma non mi è piaciuto l’atteggiamento in alcune situazioni, serve più cinismo. Abbiamo fuori Aleksic, gli altri sono tutti a disposizione, compreso Cretella che sarà in panchina. Ho un paio di dubbi di formazione, guardo gli allenamenti e deciderò all’ultimo. Messini e Moscatelli saranno importanti all’interno delle rotazioni ma ora la squadra sta trovando continuità e non voglio toccare nulla.

I gol dei centrocampisti hanno un peso specifico, li proviamo molto in allenamento. Ballottaggio Diambo–Carannante, entrambi hanno dato ottimi segnali e ci possono dare tanto, deciderò alla fine. Lo Sporting Trestina è una squadra che gioca bene e ha qualità, il campo neutro potrà essere un vantaggio per entrambe le squadre. Mi piace coinvolgere tutti i giocatori, è importante che tutti siano pronti. Bruni è un professionista esemplare, ci dà tanto anche quando non gioca. Avere tanti calciatori a disposizione non può essere un problema, l’importante è che siano intelligenti e sappiano capire il proprio ruolo nel progetto.”