Treviso, dal sogno Serie A ai dilettanti: 115 anni di storia biancoceleste
18 gennaio 1919-18 gennaio 2024, oggi il Treviso compie 115 anni di storia. Un compleanno a due facce, una felice perché i biancocelesti sono secondi in classifica nel girone C di Serie D, l’altra triste perché i veneti mancano da ormai 11 anni dal calcio professionistico. Eppure nemmeno troppo tempo fa, nell’agosto del 2005, il club biancoceleste raggiungeva il suo apice con la promozione, tramite ripescaggio, in Serie A.
Il campionato 2005-2006 fu il primo ed unico in massima serie per il Treviso che retrocesse dopo aver conquistato appena 21 punti. Dopo quell’esperienza da sogno iniziò un periodo un buio per la formazione veneta che nel giro di dieci anni, tra il 2009 e il 2019, fallì per tre tre volte. Oggi, dopo la ripartenza dalla Promozione, il Treviso è approdato in Serie D e punta a tornare al più presto tra i professionisti.
Treviso, le parole del presidente Lucchese
In occasione dei 115 anni del club, il patron dei biancocelesti Giangiuseppe Lucchese ha voluto ringraziare tutti quelli che hanno in qualsiasi modo partecipato alla storia del Treviso. “Una storia che si ripete per 115 anni non può essere frutto solo di una straordinaria coincidenza. È la somma dell’operato di tutte le persone che in tutti questi anni hanno voluto bene al Treviso, e che hanno donato una parte di se stessi per scriverne la storia. Vanno quindi ringraziati indistintamente, sia che siano stati protagonisti o preziosi spettatori“.
Infine il presidente Lucchese promette il suo impegno, e quello di tutti quelli che fanno parte del Treviso, per portare il club più in alto possibile. “Continuando con lo stesso impegno di chi ci ha preceduto, tutti insieme, dirigenti, staff, giocatori, collaboratori, tifosi e simpatizzanti, riporteremo questa storica società sempre più in alto“.
La storica stagione in Serie A
Partito con l’handicap di una tardiva ammissione al campionato dopo le retrocessioni a tavolino di Genoa e Torino, il Treviso fa il suo esordio in Serie A il 28 agosto 2005 nella cornice più bella che il nostro calcio può regalare, lo stadio “Giuseppe Meazza” di Milano. La partita terminerà 3-0 per l’Inter e sarà la prima di una serie di cinque sconfitte consecutive per i biancocelesti. Il primo storico punto in massima divisione del Treviso arriverà infatti alla sesta giornata a Verona nel derby veneto contro il Chievo di Pillon.
Per la prima prima vittoria invece i biancocelesti dovranno attendere il 26 ottobre, quando allo stadio “Oreste Granillo” di Reggio Calabria il Treviso riuscì a battere per 2-1(reti di Beghetto e Parravicini) la Reggina di Walter Mazzarri. Al successo contro gli amaranto seguiranno solo altre due vittorie, contro il Lecce all'”Omobono Tenni” alla sedicesima giornata, e contro l’Udinese in trasferta l’ultima gara del campionato. Alla fine, nonostante sul campo, con soli 21 punti ottenuti, il Treviso fosse arrivato ultimo, la classifica finale lo vede in diciannovesima posizione a causa del declassamento d’ufficio in Serie B della Juventus per lo scandalo Calciopoli.