Il Treviso rialza la testa dopo il KO contro l’Union Chioggia e supera nettamente il Breno, davanti al pubblico dell’Omobono Tenni. Poker senza storie per la formazione veneta, che non vinceva una partita in Serie D da 4515 giorni, quando vinsero l’ultima di campionato nel 2010-2011 e approdarono in Serie C. In rete Meola, Sottovia e la doppietta di Gnago.
Davanti a circa un migliaio di spettatori, i padroni di casa partono subito fortissimo: nei primi tre giri di lancette De Poli impegna il portiere ospite agli straordinari e Farabegoli colpisce un palo. Bisogna aspettare 34 minuti per il gol trevigiano, con Gnago che supera anche Delvecchio e segna. Durante il recupero Meola, che aveva servito l’assist al compagno poco prima, segna su punizione il raddoppio.
Nella ripresa Gnago fa doppietta al 64esimo, mentre al dieci minuti dalla fine il neoentrato Sottovia cala il poker e mette in cassaforte il risultato. La squadra di Florindo trova quindi i primi tre punti della stagione e sale al settimo posto. Gara quasi fantasma per i bresciani, che rimangono penultimi con un solo punto.
Tra gli indisponibili nella vittoriosa domenica trevigiana c’era Romano Perticone, che non è quindi riuscito ad aiutare sul campo i propri compagni. L’ex Milan e Novara ha però sfoggiato la sua ironia sui social, con un Tweet che rimanda al successo veneto.
A cura di Edoardo Discacciati