La Tritium, dopo un avvio shock di campionato con il penultimo posto nel girone D si affida per risollevare le sorti della stagione al direttore sportivo Vito Cera. Questo pomeriggio, si è tenuta la presentazione dell’ex direttore del Legnano, con la partecipazione del presidente Marco Foglia che nella passata stagione figurava nell’organigramma dei lilla.
“Conoscevo Cera dalla mia esperienza a Legnano e lo considero un top player. La mia intenzione era di inserire una figura che desse l’impronta delle intenzioni della società da qui in avanti. Sono soddisfatto di essere riuscito a portarlo a Trezzo”
L’arrivo a Trezzo sull’Adda ha acceso non poche polemiche nella vicina Legnano dopo la vittoria di domenica scorsa contro il Ponte San Pietro.
“A Legnano è stata un’esperienza fantastica, resterò sempre un tifoso lilla – esordisce il neo DS della Tritium – Auguro ai giocatori e allo staff il massimo delle soddisfazioni. Foglia era il mio vicepresidente a Legnano. Io sono un’aziendalista, lavoro per il bene della società. Il rispetto dei ruoli è importante”
Momento complicato per la Tritium, ferma in diciassettesima posizione con soli sei punti all’attivo e la peggiore difesa del girone con ventidue reti subite.
“Questa è la situazione più difficile che mi trovo ad affrontare a livello calcistico. Lo sapevo, ma non credevo così tanto. Il progetto va al di là della posizione in classifica o della categoria.”
Il direttore che nell’estate scorsa ha ottenuto l’abilitazione FIGC dopo aver frequentato il corso a Coverciano promette rinforzi per invertire la rotta e risalire nel più breve tempo possibile la classifica e raggiungere zone più tranquille.
“La prima squadra, inutile nasconderlo, è un disastro. Ieri ho ricevuto una chiamata da Tricarico: non è in discussione, lo stimo tanto e sono contentissimo di lavorare con lui. Quando mi ha chiamato mi ha detto che siamo rimasti in 12-13. Oggi il vice mi ha detto che eravamo in 9. Non è facile fare mercato perché non dipende solo da noi, ma anche dalle altre società. Abbiamo a disposizione 3 giorni per buttare dentro qualcosa. Oggi ho parlato con una decina di giocatori, domani con altrettanti. Riusciremo a portare 6/7 giocatori entro venerdì. La proprietà è disposta a fare sacrifici importanti.”