Addio a Pelé, il ricordo della Tritium: nel 2008 O’Rei inviò gli auguri al club per il suo centenario

Il mondo del calcio si stringe attorno a Pelé, scomparso nella serata di ieri all’età di 82 anni dopo una lunga lotta contro un tumore al colon. Tra i molteplici club che hanno omaggiato la leggenda brasiliana, simpatico è il ricordo rievocato dalla Tritium, società militante in Eccellenza lombarda. Nel 2008 infatti, anno del centenario, i biancazzurri hanno ricevuto gli auguri da O’Rei in persona. Questo grazie alla collaborazione dei trezzesi Angelo e Silvana Bonfanti, che incontrato il tre volte campione del mondo, hanno posato per uno scatto passato poi alla storia del club. Nella fotografia si vede infatti Pelé tra i coniugi Bonfanti con in mano un cartello con su scritto: “Auguri per i tuoi 100 anni Tritium”.

Quando Pelé fece gli auguri alla Tritium

Grande calciatore ma soprattutto grande uomo, Pelé era superlativo in campo ma altrettanto straordinario nella vita di tutti i giorni. Rinomate le gesta sul campo da gioco, molti non sono a conoscenza della sua straordinaria attitudine al sociale. Edson Arentes do Nascimiento, noto al mondo come Pelé, ha completamente abbandonato il mondo del calcio nel 70′, anno del suo ritiro. Nessuna esperienza da allenatore né alcuna scrivania nella dirigenza del Santos, club che l’ha reso leggendario. La ‘Perla Nera’ si è dedicato alla scrittura di autobiografie, alla partecipazione a diversi documentari e addirittura alla composizione di una colonna sonora. Quest’ultima è poi comparsa in un film a lui dedicato. Poi tanta, tantissima beneficenza a favore delle comunità più povere al mondo, unita ad un sostegno costante alla salvaguardia dell’ambiente e alla lotta contro la corruzione nel calcio brasiliano.

Una persona genuina anche fuori dal campo, come testimoniato anche da una foto tornata in auge direttamente dai profili social della Tritium. Era il 2008, anno del centenario del club, quando O’Rei posava insieme ad Angelo e Silvia Bonfanti – due trezzesi doc – sfoggiando il solito enorme sorriso ed augurando buon compleanno alla piccola società. Una foto, datata ormai quattordici anni, custodita con cura e riproposta per commemorare uno dei più grandi esteti che questo sport abbia conosciuto.