Febbre da grande appuntamento in casa Nuova Reggina, con la squadra di Bruno Trocini pronta a far visita a un Siracusa ferito dall’inattesa sconfitta contro la Nuova Igea Virtus. Conscio della difficoltà della sfida, in conferenza stampa l’allenatore amaranto vuole vendere il bicchiere mezzo pieno: “Sarà una gara difficile contro un avversario forte, noi arriviamo bene e possiamo giocarcela“.
Trocini ha inoltre fatto il punto sulla situazione infortunati, con pochi rientri in vista e con un attacco ancora decimato complice i forfait di Rossetti e Renelus. L’allenatore si coccola tuttavia Tomas Balzicco, abile nel cucire il gioco ma non ancora letare in zona gol: “Arriva da un calcio totalmente diverso, diamogli tempo di ambientarsi”. Infine accoglie così Daniel Adejo, quel mix di forza ed esperienza che la Nuova Reggina cercava nel reparto arretrato: “È un grande professionista e ha continuato sempre ad allenarsi. Partirà con noi per Siracusa“.
Rispetto per tutti ma paura di nessuno, questo il diktat di Bruno Trocini in vista di Siracusa-Nuova Reggina. L’allenatore reggino, pur conoscendo la montagna da scalare che spetta ai suoi, si gode l’ottimo momento di forma. “Noi arriviamo bene e possiamo giocarcela – dice in conferenza stampa – troveremo il solito Siracusa nonostante l’ultima sconfitta. Una partita non può cambiare 3-4 mesi ad altissimo livello. Stanno mantenendo un ritmo infernale”.
I nuovi innesti hanno dato una marcia in più al gruppo, sia nel verso dei risultati che nella qualità del gioco espressa. La Nuova Reggina vista negli ultimi tempi ha più sistemi di gioco nel proprio arco, così come confermato anche dall’allenatore: “Abbiamo varie soluzioni sul sistema di gioco, le ultime prestazioni sono state positive e la squadra sta crescendo. L’intenzione è continuare su questa strada e migliorare, soprattutto negli ultimi 16 metri dove dobbiamo essere più cattivi“.
“Lika si sta rivelando un grande acquisto – continua Trocini – lo stesso posso dire per Adejo. Sta benissimo, è un grande professionista in continuo allenamento. È pronto per giocare ed è a disposizione”.
Saranno molti i giocatori a non partire per Siracusa, a spiegarlo è l’allenatore Bruno Trocini che non esclude anche un nuovo assetto tattico. “È tornato Porcino a pieno regime, la mia premura è recuperare Rossetti e Renelus in attacco. Mancherà anche Mungo, mentre Dervishi ha bisogno ancora di qualche allenamento. Bolzicco e il problema del gol? Lui ci consente di liberare linee di passaggio con il suo lavoro, come caratteristiche è molto bravo nell’attaccare la palla, deve migliorare anche lui ma arriva da un altro calcio e ha bisogno d’ambientamento. Pian piano sta imparando a conoscere il nostro calcio e la nostra lingua, saprà sfruttare il suo grande lavoro anche in zona gol. Mancando Rossetti e Renelus si tende a guardare maggiormente lui, ma per me fa un grandissimo lavoro”.
A chi gli chiede sulla possibilità di utilizzare un attacco leggero contro l’arcigna difesa siracusana Trocini risponde: “In settimana ho visto che Lika e Marras sono capaci di attaccare sull’esterno e in profondità. L’attacco leggero può tornarci utile soprattutto in situazioni d’emergenza come questa a causa delle numerose assenze”. Difesa tutta over? Ci sarà sempre il problema dell’under e dell’over e qualcuno sarà sempre scontento. A malincuore devo lasciare fuori qualcuno ogni partita. Questa è la categoria e bisogna accettarlo, dispiace”.