Ragusa-Siracusa, Turati: “Il futuro dipende solo da noi. Convitto? C’è concorrenza in quel ruolo”

Le parole dell’allenatore del Siracusa, Marco Turati alla vigilia della partita contro il Ragusa

Una ripartenza difficile dopo la brutta sconfitta in casa contro il Sambiase che però non ha minato le certezze del gruppo Siracusa, Turati infatti sottolinea lo stato d’animo positivo del gruppo “Siamo ripartiti con grande voglia, entusiasmo. Sappiamo che le distanze si sono assottigliate ma siamo sempre noi ad essere lì davanti”.

Tanta delusione, comunque, per il gruppo, soprattutto per aver perso la prima partita in casa “La delusione si è respirata, Domenica sera, Lunedì, Martedì, ma poi siamo ripartiti dalle nostre consapevolezze”.

Tante defezioni, soprattutto a centrocampo, ma due recuperi importanti: Candiano e Palermo. Saranno fondamentali per il Siracusa, visto che durante la partita contro il Sambiase, Turati ha dovuto adattare Baldan in quel ruolo “Abbiamo dovuto fare di necessità virtù. Avevamo tanti infortunati ai quali si è aggiunto Racine Ba che non giocava da un po’ di tempo, ho dovuto adattare Baldan che è un ragazzo molto forte che può fare quel ruolo. In settimana, però, abbiamo recuperato Candiano e Palermo.”

Qualche parola anche sulla competizione in attacco, con tante pedine da poter schierare, Turati ha parlato di Convitto, che, dopo un girone da titolarissimo è rimasto in panchina per qualche gara “In quel settore del campo abbiamo sei esterni, Roberto ha fatto bene in qualche partita, in altre meno. C’è competizione, ho a disposizione tanti giocatori forti e chi si allena e gioca meglio sarà titolare. Purtroppo, dove c’è competizione bisogna fare delle scelte”.

Siracusa, Turati presenta la partita contro il Ragusa

Parola d’ordine: ripartire, il Siracusa si prepara ad affrontare una squadra molto ostica, ben allenata e che sa giocare bene “Sarà una partita totalmente differente che nasconde delle insidie ma devo dire che ci siamo preparati molto bene in settimana.”

Turati non sembra preoccupato dalla concorrenza, l’allenatore punta tutto sulla sua squadra: “Siamo ancora lì davanti. Il nostro destino dipende solo da noi”