Ugento, stangata su Medina: squalifica fino al 2027 e multa da 2000 euro al club

Una brutta domenica per l’Ugento, squalificati pezzi pregiati e club costretto a pagare una multa
Mano pesantissima del Giudice Sportivo sull’Ugento dopo la burrascosa gara contro il Matera, persa per 1-4. Il protagonista assoluto, in negativo, è il calciatore Miguel Maria Medina Miranda, squalificato fino al 30 giugno 2027 per una serie di condotte gravissime.
Secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale, Medina è stato espulso per aver partecipato a una rissa, colpendo un avversario con un pugno. All’uscita dal campo, invece di calmarsi, ha aggravato la sua posizione colpendo un altro avversario con una testata. Nella concitazione, ha inoltre ferito anche un assistente arbitrale colpendolo con violenza all’avambraccio, causandogli forte dolore e formicolio prolungato.
Un comportamento definito inaccettabile, che ha portato all’applicazione dell’articolo 35 comma 7 del CGS e del CU 49/A della FIGC, con conseguente stop fino al 2027. Ma non finisce qui. Il club salentino dovrà pagare anche una multa da 2.000 euro a causa del comportamento dei propri tifosi: cori offensivi verso gli organi federali durante il minuto di silenzio e insulti alla terna arbitrale all’uscita dagli spogliatoi, tanto da richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine.
Sanzioni anche per altri protagonisti della sfida: tre giornate di squalifica al dirigente Luigi Cera, reo di aver preso parte a un principio di rissa con spintoni e insulti a un calciatore del Matera, e altre tre giornate per Juan Alberto Sanchez Salas, colpevole di una gomitata al volto di un avversario a gioco fermo. Una vera e propria bufera si abbatte sull’Ugento, atteso ora da un finale di stagione bollente: tra assenze pesanti, playout salvezza sempre più vicini e una sfida importante all’orizzonte contro la Virtus Francavilla.
