Regola allenatori, Ulivieri: “Soddisfatto dalla sperimentazione, presto potrebbe arrivare anche tra i pro”
Dallo scorso mese, in Serie D è stata introdotta una novità; una sperimentazione che potrebbe rivoluzionare in seguito tutto il panorama calcistico. Di fatti, dal mese di ottobre, tutti gli allenatori esonerati potranno, fino al 30 Novembre, trovare nuovamente squadra a patto che lo facciano in un altro girone o campionato. Una novità voluta fortemente dall’Associazione Italiana Allenatori di cui Renzo Ulivieri è presidente. Proprio lui, intervenuto ai microfoni di Seried24.com, ha espresso chiarimenti sul presente e sul futuro di questa nuova normativa.
“E’ una regola che abbiamo voluto fortemente noi– commenta il presidente- in accordo con le altre associazioni. Ci sembrava giusto che un allenatore, esonerato entro una certa data potesse continuare ad allenare. E’ stato fatto anche per riaprire il mercato degli allenatori. Siamo soddisfatti dell’utilizzo fino ad ora. Qualcuno, lo faceva già prima aggirando le regole. Questa norma è stata pensata anche per imporre rigidità”.
Ulivieri: “Allenatori esonerati sono uomini in crisi, bisogna fare attenzione”
Questa regola però, non è nuova all’interno del panorama calcistico. Già 30 anni fa fu fatto un tentativo coinvolgendo anche i professionisti. Fece molto scalpore soprattutto la vicenda che riguardò Nedo Sonetti, passato nella stessa stagione dal Lecce al Monza.
A distanza di tempo perciò, l’obiettivo è quello di perfezionare quel primo tentativo mal riuscito, ponendo però un limite ed un freno. “Questa regola è una cosa da usare con cautela sia da parte della società che dell’allenatore– afferma Ulivieri. All’epoca, ci provarono in sette e le cose non andarono bene. Un allenatore esonerato è un uomo in crisi e difficilmente ce la fa a ripartire subito. Poi ovviamente ci sono i casi eccezionali. Comunque mi sembra giusto dare una possibilità, poi sta all’intelligenza dei protagonisti trovare la situazione migliore“.
Presto anche tra i pro?
La Serie D, si sa, è spesso territorio di sperimentazioni. Territorio fertile dove seguire attentamente il collaudo e la crescita di novità ed esperimenti che, se positivi, saranno poi riportati anche al mondo del professionismo. Anche la più recente regola sugli allenatori, non fa eccezione. Infatti, stando a quanto riportato dallo stesso Ulivieri presto potrebbe trovare approvazione anche nei campionati maggiori. “Stiamo lavorando ad un accordo collettivo che permetta di approvare la regola anche tra i professionisti. Con loro, probabilmente, allungheremo la scadenza al 31 dicembre. E’ ovviamente tutto in divenire ma ci stiamo lavorando. Il limite del 30 novembre è stato definito in via sperimentale, poi se ci sarà bisogno di adeguarlo anche per quanto riguarda i dilettanti lo faremo“.
Sulle le tempistiche però, il presidente Ulivieri non si espone: “Dovremmo concordarlo con le altre componenti”. Insomma, forse è ancora presto e c’è sicuramente del lavoro da fare. Intanto però in Serie D le cose proseguono spedite e già due grandi club hanno usufruito della possibilità. Nell’attesa che, anche quest’ulteriore sperimentazione, nata tra i dilettanti, arrivi a rivoluzionare il mondo dei professionisti.
A cura di Edoardo Gregori