Umbria, mega rissa in Juniores: intervengono i Carabinieri
Ancora violenza nel calcio dilettantistico. Dopo gli scontri di qualche giorno fa nel girone Under 15 di Ancona, lo scorso 25 marzo si è ripetuto un altro episodio di rissa allo stadio Franco Martelli di Todi nel match tra ASD Todi e Atletico BMG, valido per il campionato regionale Juniores A2 dell’Umbria. Un parapiglia molto violento, tanto da richiedere l’intervento dei carabinieri.
Rissa in Juniores, un ragazzo in ospedale: le disposizioni del Giudice Sportivo
Il comunicato del Giudice Sportivo rende più chiaro il contesto di quanto accaduto. Al termine della gara, terminata 0-1 per l’Atletico BMG, si è scatenata una rissa nella qualche hanno partecipato, oltre a diversi tesserati delle due squadre, anche “numerose persone – si legge – entrate nel recinto di gioco grazie ad un cancello lasciato colpevolmente aperto dalla detta società (ASD Todi, ndr) le quali, seppur soltanto verbalmente, fomentavano il parapiglia creatosi”.
I tafferugli sono stati poi interrotti grazie all’intervento dei carabinieri. Un giocatore del Todi è stato poi portato in ospedale per degli accertamenti a seguito dell’aggressione subita dai calciatori della squadra avversaria.
Per le due società ammende rispettivamente di 450€ per i padroni di casa e di 350€ per l’Atletico BMG. Mano pesante per due giocatori dell’Atletico, squalificati per ben 6 giornate per aver “colpito con pugni al volto e alla testa alcuni avversari”. Due invece i turni di stop per due calciatori dell’ASD Todi.