L’Union Clodiense di Antonio Andreucci continua inarrestabile il proprio cammino e, contro il Montecchio Maggiore, trova la 17ª vittoria in 19 giornate. Grazie ai gol di Serena e Buratto i granata si portano a 52 punti, mantenendo il +15 sul Treviso secondo, che continua ad inseguire da lontano.
Allo stadio “Aldo e Dino Ballarin” di Chioggia la capolista non fallisce, pur trovando davanti a sé un’avversaria tutt’altro che arrendevole, che ha persino rischiato di strappare un punto.
“È stata sicuramente una partita ben giocata, piacevole per il pubblico. Mi ha dato fastidio prendere il gol. Guardare la classifica? No, guardo a domenica prossima” sono state alcune delle dichiarazioni dell’allenatore granata, intervenuto in conferenza stampa al termine del match. Il prossimo impegno stagionale, intanto, sarà domenica 21 gennaio alle 14:30 contro l’Atletico Castegnato.
Antonio Andreucci, allenatore dell’Union Clodiense Chioggia, capolista in solitaria del girone C di Serie D, è intervenuto ai microfoni dopo la vittoria per 2-1 con il Montecchio Maggiore. “È stata una partita ben giocata in cui abbiamo creato tanto. Sicuramente potevamo fare qualche gol in più, ma è stato molto bravo il loro portiere” ha esordito l’ex allenatore di Como e Campodarsego. “Loro hanno avuto il merito di giocarsela sempre, pur subendo, e riuscendo a tener viva fino all’ultimo minuto una partita che sul piano delle occasioni sembrava nettamente a nostro favore“.
Per Andreucci, infatti, nessun incontro è e sarà mai banale. “Questa è la riprova che tutte le partite sono toste e che vanno giocate sempre fino alla fine con qualsiasi avversario. È stata una bella partita, piacevole per il pubblico, anche per il fatto che al contrario di altri gli avversari non sono venuti per chiudersi e cercare solo di non subire gol. Nel primo tempo abbiamo trovato qualche spazio in più pressando molto bene e recuperando qualche pallone in più in mezzo al campo rispetto al secondo tempo“.
Andreucci, inoltre, si è dimostrato anche rammaricato per il gol subito (il 10° da inizio campionato), dicendosi però già con la testa al prossimo impegno. “È una vittoria importante contro un avversario difficile. In questo momento sono queste le partite più impegnative. Prendere il gol alla fine? Mi ha dato fastidio, ma bisogna dar loro il merito di aver costruito e di aver tenuto la partita aperta. Noi abbiamo il merito di non esserci mai accontentati del risultato. Bisogna sempre stare attenti perché a volte un episodio cambia il corso della gara“.
E infine, un monito a rimanere con i piedi per terra nonostante i 15 punti di vantaggio sul Treviso secondo. “Non guardo i punti che abbiamo o la classifica, io guardo alla prossima gara, che è una trasferta lunga e su un campo difficile. Non ho mai visto una squadra che vince il campionato a metà gennaio. Abbiamo fatto tante cose ma allo stesso tempo non abbiamo fatto ancora niente. Domenica si partita dallo 0-0 e sarà una partita tutta da giocare“.