Ambizione. Che non è ossessione per il successo, ma voglia di stupire. Di andare oltre. Questo è quanto emerge dalle parole di Giancarlo Riolfo, nuovo allenatore dello United Riccione. Una scelta di cuore, di stimoli, di passione. L’obiettivo è quello di aprire un ciclo duraturo in biancazzurro. L’esigenza è quella di provare a cambiare volto ad una stagione iniziata in salita.
Sette punti nelle prime cinque gare: un ruolino di marcia che costa la panchina all’ex centrocampista di Bologna e Livorno Nico Pulzetti. L’esordio in panchina non è dei migliori: il Riccione buca la prima gara del nuovo ciclo, perdendo in casa con l’Avezzano. Ora è tempo di sudare, testa al campo e ai punti da recuperare. “Perché c’è tempo per tornare tra le prime in classifica”, parola di Giancarlo Riolfo.
Inizia un nuovo capitolo per il rinnovato United Riccione. La società guidata dall’ambizioso presidente Pasquale Cassese vuole recitare un ruolo da protagonista nel girone F di Serie D. L’avvio in salita ha portato il club romagnolo al passaggio di testimone in panchina dopo poche giornate. Riolfo è il prescelto per il rilancio del nuovo progetto del Riccione: “Entrando a far parte di questa importante società, ho conosciuto un presidente che punta sempre al massimo – afferma il nuovo allenatore dei biancazzurri ai microfoni di SerieD24.com –. Sono arrivato accettando questa sfida per la costruzione di un percorso di rilievo. Raccolgo questa opportunità con l’obiettivo di aiutare questo ambiente attraverso le mie conoscenze. Progetto a lungo termine? Beh, a noi allenatori non conviene guardare troppo lontano. L’idea è comunque quella di avviare qualcosa che possa durare nel tempo”.
Lo United Riccione della stagione 2023/24 è una squadra ancora da decifrare. Con il cambio in panchina dopo appena cinque giornate, il club ha voluto dare una scossa all’ambiente: “Ho trovato una squadra tecnicamente forte – ha aggiunto Riolfo –, che ha dovuto fare i conti con delle difficoltà importanti in questo avvio. Le prime partite non hanno soddisfatto le ambizioni di una società importante, che ha costruito una squadra di primo livello. Ho riscontrato grande disponibilità da parte dei ragazzi, voglia di dare il meglio per migliorare l’attuale classifica che ovviamente non ci soddisfa”.
Sulle difficoltà della squadra nelle ultime settimane e sulle modifiche tattiche che intende apportare, il nuovo allenatore del Riccione ha aggiunto: “Sto cercando di trasferire quella che è la mia mentalità, la mia idea di gioco. A prescindere dai moduli. Quando subentro, provo sempre ad adattarmi al materiale umano e tecnico che ho a disposizione, cercando di valorizzare le qualità e le caratteristiche dei calciatori. Ovviamente gli under determinano molto la costruzione di una squadra”.
Il girone F è storicamente considerato un torneo complesso e appassionante. E sulla strada del Riccione, si profila la temibile trasferta in casa della Sambenedettese. Questo il giudizio di Riolfo sul campionato e sulle avversarie della squadra romagnola: “Siamo in un girone competitivo, composto da squadre dal blasone e con un passato importante. La Sambenedettese, con il cambio ai vertici della società, è tra le favorite. Ma ci sono anche Campobasso, Fossombrone, Roma City: club che hanno investito molto e che sono costruite con l’ambizione di competere fino in fondo. Dobbiamo rispettare tutti e giocare con l’intelligenza che serve per ottenere quei punti che possono permetterci di cambiare la nostra classifica”.