Il Varese di Corrado Cotta, nell’importante sfida in ottica playoff con l’Asti, non compie un passo falso. Contro i piemontesi, in un “Franco Ossola” febbricitante, i biancorossi si impongono fin da subito: dopo 16′ il risultato è già 3-0 grazie alle reti di Liberati, Palazzolo e Stampi. Poi tanta gestione e pochi brividi, che valgono gli applausi dell’allenatore, pur sempre accompagnati da qualche doveroso monito e da parallelismi ‘tennistici’.
“Il Varese dei primi 30′ non è facile da affrontare. Nel secondo tempo non volevamo che l’Asti facesse come Sinner: siamo stati leziosi e abbiamo abbassato l’intensità” ha commentato Cotta.
Dopo di lui, in sala stampa è intervenuto anche l’allenatore dei biancorossi piemontesi, Marco Sesia. “Oggi non siamo scesi in campo: abbiamo sbagliato tutto e tutti” ha commentato.
Nel girone A di Serie D, intanto, si tornerà in campo già mercoledì 31: sarà Vado-Varese e Asti-RG Ticino.
Quasi neanche il tempo di prendere posto sui seggiolini del “Franco Ossola” che il Varese è già 3-0. Intervenuto in sala stampa, l’allenatore biancorosso Corrado Cotta ha analizzato il match con l’Asti e questi gol lampo. “Bisogna fare i complimenti alla squadra, il primo tempo è la giusta risposta dopo la sconfitta con l’Alcione. Sotto questo aspetto, come ho sempre detto, non ho problemi. Però c’è anche un secondo tempo e c’è un avversario che poteva riaprirla come ha fatto Sinner, che perdeva 0-2 e ha vinto 3-2. Non volevamo che succedesse“.
“Nel secondo tempo siamo stati più leziosi e abbiamo abbassato un po’ l’intensità” ha proseguito l’ex Chieri. “Il Varese dei primi 30’ è un Varese non facile da affrontare, con velocità, manovra fluida e tanti inserimenti dei centrocampisti. Ho tenuto qualche giocatore a riposo in funzione delle tre partite ravvicinate. La sostituzione di Banfi ritardata per farlo segnare? No, ho fatto i cambi seguendo la regola under e avendo visto Stampi leggermente stanco. 10 minuti comunque non cambiano le prestazioni dei giocatori“.
Dopo il collega Cotta, anche Marco Sesia è intervenuto ai microfoni nel post-partita. “L’Asti oggi non è sceso in campo e così ha determinato l’esito della gara. Abbiamo sbagliato tutto, tutti. Io sono il primo responsabile. È la prima volta che ci succede in queste 24 partite fortunatamente. Così è inaccettabile, pur giocando contro una squadra forte. Avremmo forse dovuto fare una partita più sporca e far passare di più il tempo. È come se non ci fossimo presentati“.
E poi ancora, a concludere. “Secondo tempo? A fine primo tempo ho detto che era da considerare come uno 0-0: ho visto un atteggiamento diverso e abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Avremmo anche meritato di fare un gol, anche solo per il morale e per l’impegno messo. Dobbiamo partire dall’atteggiamento del secondo tempo. Dovremo sicuramente avere un atteggiamento differente mercoledì contro l’RG Ticino”.