Varese, Cotta: “Quando sbagli, paghi. Troppi regali, ripartiamo dagli errori”
Si interrompe a sei il filotto di partite senza sconfitta del Città di Varese di Corrado Cotta. Al “Franco Ossola”, infatti, si impone per 3-1 un Chisola per molti punti di vista superiore. Per atteggiamento, reazione, a tratti anche per i singoli e non solo. “Quando sbagli, paghi” sono le prime parole dell’allenatore biancorosso, intervenuto in conferenza stampa.
“In alcune occasioni ci è andata anche bene – ha poi continuato Cotta –. Va bene che siamo sotto Natale ma abbiamo fatto un bel po’ di regali, troppi. Complimenti all’avversario, dobbiamo ripartire per arrivare domenica prossima pronti”. Dietro l’angolo, infatti, c’è già l’impegno in trasferta contro la Vogherese, oggi sconfitta per 4-1 dall’Albenga.
Varese, Cotta in conferenza: “Con un pizzico di fortuna in più…”
“Cosa insegna la sconfitta? Che quando sbagli, paghi” Così inizia la conferenza stampa post partita di Corrado Cotta, allenatore del Città di Varese. La sua squadra, reduce dalla sconfitta per 3-1 contro un Chisola che ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per stare al vertice e giocarsi la promozione in Serie C. “Loro attaccavano tutti gli spazi. La sconfitta insegna che siamo tornati a regalare qualcosa. Abbiamo commesso diversi errori a monte e abbiamo regalato dei gol, a partire dall’ultimo“.
L’ex Como e Chieti, poi, continua ad analizzare il match. “Con un pizzico di fortuna avremmo potuto riaprirla, ma non siamo riusciti. Nonostante questo, anche con il testone basso nel tentativo di recuperare, abbiamo continuato a concedere. Loro sono una squadra forte, di corsa, di spessore. Hanno fatto la partita che dovevano. L’amarezza è l’aver regalato, dobbiamo lavorare per farlo il meno possibile“.
Siamo sotto Natale, ma troppi regali”
Dopo lo svantaggio al 22′, il Varese era riuscito a pareggiare subito, dimostrando anche una buona conduzione di gara. Poi di nuovo il vantaggio ospite al 38′, prima di rientrare negli spogliatoi. “C’è stato un momento nel primo tempo in cui stavamo palleggiando bene. Abbiamo preso gol in situazioni diverse quindi non abbiamo commesso un solo tipo di errore. In alcune occasioni ci è andata anche bene, poteva finire 3-1, 4-1, 4-2… Per sbloccare le partite ci vuole o l’errore o un colpo. Loro una volta in vantaggio erano consapevoli e hanno creato densità“.
Corrado Cotta, comunque, non riesce a trattenere le battute. “Siamo sotto Natale, oggi abbiamo fatto un po’ di regali” ha commentato. E poi ancora. “Ripartiamo dagli errori, un po’ troppo grossolani. Filotto di imbattibilità terminato? Quelli si possono fare o no. Ora obbiamo ripartire per arrivare a Voghera pronti. Non cambia niente, ma io rimango con la mia amarezza“.
“Complimenti all’avversario che ha saputo massimizzare il risultato approfittando anche dei nostri errori – ha poi concluso Cotta -. Andrò a rivedere la partita per capire se gli errori che sto dicendo ci sono o no. Questo è quello che ho visto io da bordo campo”.