Sono giorni concitati in casa Città di Varese tra partite ravvicinate, punti di penalità e possibili sconfitte a tavolino. A pochi giorni dalla sfida con l’Asti e a ridosso con la trasferta di Vado, però, è arrivata una buona notizia in casa biancorossa. In data 30 gennaio, infatti, il Collegio di Garanzia del Coni ha accolto il ricorso. Vengono dunque annullati i sei mesi di inibizione all’ex presidente Stefano Amirante, così come viene tolto il punto di penalità precedentemente assegnato. Si ricorda che le suddette penalità erano giunte per presunti pagamenti non riconosciuti all’ex allenatore Luciano De Paola.
In seguito a queste disposizioni, dunque, il Varese ne approfitta per muovere la classifica del girone A di Serie D in attesa della 25ª giornata. I biancorossi sono ora a quota 42 in classifica, superando l’RG Ticino e portandosi a -2 dal Chisola. I prossimi impegni, intanto, saranno molto ravvicinati: trasferta a Vado il 31 gennaio e impegno al “Franco Ossola” proprio contro l’RG Ticino domenica 4 febbraio.
Riportiamo di seguito il comunicato integrale del Coni riguardo la decisione presa.
“La Quarta Sezione del Collegio di Garanzia, presieduta da Dante D’Alessio, oggi, al termine della sessione di udienze, ha assunto le seguenti determinazioni.
HA ACCOLTO il ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 90/2023, presentato congiuntamente, in data 13 dicembre 2023, dalla Città di Varese s.r.l. e dall’avv. Stefano Amirante contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), la Procura Federale presso la FIGC, nonché nei confronti della Lega Nazionale Dilettanti (LND) e della Procura Generale dello Sport presso il CONI, per l’annullamento e l’integrale riforma, previa sospensione dell’esecuzione, del dispositivo n. 0049/CFA/2023-2024 e della decisione n. 0056/CFA-2023-2024 (Registro Procedimenti n. 0049/CFA/2023-2024), emessa dalla Corte Federale di Appello presso la FIGC e comunicata in data 14 novembre 2023,
con la quale, in riforma della decisione n. 0068/ TFNSD-2023-2024 del 9 ottobre 2023, emessa dal Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, che aveva prosciolto i suddetti ricorrenti, è stato accolto il reclamo del Procuratore Federale della FIGC e, per l’effetto, sono state irrogate, a carico del sig. Stefano Amirante, la sanzione dell’inibizione di mesi 6 e, a carico della società SSDARL Città di Varese, la sanzione di punti 1 di penalizzazione, da scontarsi nella presente stagione sportiva; nonché di ogni ulteriore atto, presupposto o conseguente e/o connesso. HA, ALTRESI’, DISPOSTO CHE LE SPESE SEGUANO LA SOCCOMBENZA, LIQUIDATE IN € 1.500,00, OLTRE ACCESSORI DI LEGGE, A CARICO DELLA RESISTENTE FIGC“.
Anche il Città di Varese, tramite i propri canali ufficiali, ha comunicato la decisione presa dal Collegio di Garanzia del Coni. Riportiamo di seguito il comunicato.
“Città di Varese comunica con soddisfazione che il ricorso presentato al Collegio di Garanzia del Coni dal difensore Avvocato Giuseppe Rosati, in merito al punto di penalizzazione in classifica per il club e ai 6 mesi di inibizione a Stefano Amirante, è stato accettato“.
Buone notizie che rassicurano il Varese e spostano l’attenzione completamente al campo e alle restanti gare di campionato. Ad ogni modo, questa decisione favorevole potrebbe diventare un vantaggio in caso di eventuale ripescaggio, poiché rimuove una discriminante per il Varese, in attesa della pubblicazione del regolamento.