Il Varese di Cotta perde in casa contro il Ligorna guidato da Lunardon. Decisivo un gol di Miracoli per lo 0-1 finale. I biancorossi non perdevano in casa dallo scorso 10 dicembre, 1-3 contro il Chisola. Da quel momento solo vittorie e un pareggio per 1-1 contro il Chieri. Ospiti, invece, che ritrovano i tre punti lontano da casa dopo due sconfitte consecutive in trasferta.
Le parole dei due allenatori nelle rituali conferenze post-partita hanno sapori diversi. Cotta si aspettava certamente una domenica diversa, davanti al proprio pubblico. Molti rimpianti, soprattutto per quanto creato. Discorso diverso per Lunardon, che torna a casa con il suo Ligorna con tre punti conquistati in uno dei campi più difficili del girone A di Serie D.
Le parole di Cotta dopo Varese-Ligorna, che ha visto i suoi ragazzi uscire sconfitti per 0-1: “Serviva un episodio per sbloccarla? Esatto. Rigore si o rigore no, ma così è. Sono episodi e una partita molto difficile. Non siamo mai riusciti a tenere il ritmo sia per merito loro che per il campo. Ad una certa capisco i giocatori, la palla sta arrivando in un modo e te la trovi in un altro modo addosso. Una partita che finisce 0 0 senza episodi. Non voglio essere di parte ma qualche cosa di più abbiamo creato. Accettiamo il risultato, facciamo le nostre valutazioni e andiamo avanti. Dobbiamo essere bravi a leggere le partite e ad adattarci agli avversari e al campo”.
“Infermeria? Situazione migliore e rosea. L’approccio alla partita di Di Maira e Mandelli è stato eccellente. “Pippo” è stato disponibilissimo e si è messo in gioco e lo ringrazio per questo. Mandelli invece è un leone in gabbia, ce l’avevo dietro e ho dovuto metterlo dentro se no mi mangiava. Ben vengano queste cose e questi atteggiamenti. È un peccato che non siano riusciti a esprimersi per 100 motivi. Ma ripeto, giocare a ripartire è più facile che giocare a costruire e questo ha favorito il Ligorna. Rimane però che il risultato non cambia e alla fine è una partita persa”.
“Sapevamo che non sarebbe stato facile venire qui, il Varese non perdeva in casa dal 10 dicembre. Non venivamo da un ottimo momento, quindi questa è la dimostrazione di un grande gruppo che ha sempre fame e che ha voglia di rialzare, lottare e fare fatica. Adesso inizia un mini campionato. Ci siamo ripresi quella vittoria dell’andata? Direi di si. Il pareggio al 95’ ci ha fatto ‘rosicare’. Oggi invece partita più sporca anche con il campo che non ci permetteva di giocare un buon calcio”.