Il Varese dovrà scontare un punto di penalizzazione in questo campionato. La Corte Federale d’Appello, infatti, ha accolto il reclamo della Procura Federale e ha attribuito sei mesi di squalificata all’ex presidente Stefano Almirante, oltre al -1 da scontare nel girone A di Serie D. La decisione è legata al mancato pagamento dell’ex allenatore Luciano De Paola. Un mese fa il Tribunale Federale Nazionale aveva prosciolto sia la società che il dirigente. Ora il club intende fare ricorso al Collegio di Garanzia del Coni.
“La Corte Federale d’Appello, I sezione – si legge nel dispositivo della sentenza – composta dai sigg.ri Mario Luigi Torsello presidente, Francesca Morelli componente, Antonino Anastasi componente (relatore), visto il reclamo numero 0049/CFA/2023-2024 proposto dal Procuratore federale in data 13.10.2023 ha pronunciato il seguente dispositivo. Accoglie il reclamo in epigrafe e, per l’effetto, in riforma della decisione impugnata, irroga le seguenti sanzioni: al sig. Stefano Almirante l’inibizione di mesi 6 (sei); alla società SSDARL Città di Varese la sanzione di punti 1 (uno) di penalizzazione, da scontarsi nel corso della presente stagione sportiva”.
L’udienza si è svolta l’8 novembre in videoconferenza alla presenza del relatore Antonino Anastasi, dell’avvocato Francesco Keller per la procura federale, dell’avvocato Giuseppe Rosati per la società Città di Varese e per Stefano Almirante, il quale era anche presente all’udienza.
Il club, quindi, farà ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. “É con estremo sbigottimento– si legge nel comunicato della società – che Città di Varese comunica che la Corte Federale d’Appello della FIGC ha accolto il reclamo della Procura Federale relativo alla vicenda ‘De Paola’. In attesa di ricevere le motivazioni, la società biancorossa preannuncia già che farà ricorso al Collegio di Garanzia del Coni“. Non cambia molto la classifica del girone A di Serie D, con il Varese che scivola dall’ottavo al nono posto con 16 punti, a -9 dalla capolista Alcione Milano.