La Corte D’Appello Federale ha accolto il ricorso del Città di Varese presentato in occasione della gara, poi persa, di playout contro la Folgore Caratese. I lombardi retrocessi a seguito di quella partita avevano denunciato un’altezza delle porte che non corrispondeva a quella regolamentare. Fatto notare al direttore di gara, la squadra di casa avrebbe scavato un solco sulla linea di porta per raggiungere la distanza giusta.
Il Varese aveva già presentato ricorso al Giudice Sportivo, il quale aveva respinto il tutto omologando il risultato della partita dello scorso 14 maggio. A sovvertire tutto perciò la decisione della Corte D’Appello Federale alla quale si è rivolto il club lombardo. Questa ha accolto il ricorso dei biancorossi decretando la vittoria per 3-0 a tavolino e la conseguente permanenza in Serie D.
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