Dribbling, gol e personalità: De Luca è l’uomo trasferta del Catania
Segnare è come “pungere”: ferire leggermente trafiggendo con qualcosa di acuminato. Un bisogno fisico, vitale ed assoluto che travolge da sempre chi è nato col gol nel sangue. Giuseppe De Luca, autore del vantaggio che al 60’ ha sbloccato un complicatissimo Vibonese-Catania, questa sensazione la conosce benissimo. La splendida rete realizzata in acrobazia, sull’ottimo schema piazzato orchestrato da Francesco Lodi e rifinito da Marco Chiarella (autore dello 0-2 finale) è infatti la quarta segnata in campionato dopo quelli realizzati contro Licata, Mariglianese e San Luca. Curiosità? Tutte le marcature del classe 91’ sono arrivate lontane dal ‘Massimino’.
Il ritorno al gol di De Luca in Vibonese-Catania
Un gol, quello della “zanzara”, arrivato al minuto 60 di Vibonese-Catania e cercato con forza anche nei minuti precedenti dal ragazzo di Angera (provincia di Varese). Lui che arrivato alle pendici dell’Etna con roboanti aspettative ha dimostrato di sapersi fare spazio in un reparto offensivo che comprende già i vari Jefferson, Sarao, De Respinis, Russotto, Sarno, Giovinco, Chiarella e Forchignone.
I segreti? Duttilità (può agire sia da esterno che da prima punta), esplosività, esperienza e voglia di emergere. L’identikit di chi non molla mai. Di chi, dopo due giornate è tornato ad esultare sotto lo spicchio dei quasi mille tifosi rossazzurri presenti al ‘Razza’.
De Luca-Catania: voglia d’impresa
La quinta vittoria consecutiva dei ragazzi di Ferraro ha un sapore speciale. Il ritorno al gol di De Luca , forse, ancor di più. Perché ha indirizzato per il verso giusto una gara fin lì complicata per il Catania contro una delle squadre sulla carta accreditate inizialmente alla vittoria del girone I di Serie D.
La “zanzara” è tornata a pungere, ancora una volta in trasferta. Adesso l’obiettivo è far impazzire i soliti 15.0000 del ‘Massimino‘ e trascinare, definitivamente, il Catania in Serie C.
A cura di Damiano Tucci