Vibonese, Modica: “La squadra non è libera mentalmente, serve una vittoria”

La Vibonese di Giacomo Modica si prepara ad affrontare il Paternò di Giovanni Campanella in terra siciliana. La squadra del presidente Caffo – indicata all’inizio come una squadra con ambizione di vertice – è reduce da tre sconfitte consecutive per 2-0, senza mai segnare. Un tunnel dal quale la squadra adesso vuole uscire, come ribadito anche dall’allenatore Giacomo Modica nella classica conferenza stampa pre partita.

Vibonese, la parole di Modica

Alla vigilia della sfida contro il Paternò, Giacomo Modica – allenatore della Vibonese – ha dichiarato: “Servirebbe una vittoria per allontanare un po’ di situazioni avverse e negative. La squadra non è libera come in passato, una vittoria sarebbe importante e salutare. Siamo entrati in questo tunnel e così come ci siamo entrati, se una squadra è responsabile e sa reagire, ci esce. Abbiamo le carte in regole per farlo, ma bisogna ripristinare la testa. Abbiamo perso con squadre più deboli, quindi è un problema di approccio e di testa. Dobbiamo ritrovare velocemente queste cose. È importante per onorare il nostro progetto. Il nostro – vista la presenza del Catania – è un progetto di valorizzazione e crescita per capire l’anno prossimo cosa migliorare. È una cosa che disturba noi e i tifosi”.

Infine Modica ha concluso: “Il Paternò è una squadra che ci ha lasciato tanta insoddisfazione all’andata, ma era una partita che valeva comunque tre punti, come le altre. È una squadra che tecnicamente è più debole di noi e dobbiamo cercare di capire il momento, ma soprattutto mostrarsi uomini. Il nostro campionato parte questa settimana. Il primo step è quello del Paternò, perché è una squadra difficile. Se noi andiamo con il fioretto e loro con il bazooka, diventa un casino”.

Published by
Redazione