Reggina, Trocini: “La Vibonese è sempre stata forte, ma noi non gliel’abbiamo permesso”
Le parole di Trocini e Facciolo nella consueta conferenza stampa post match Vibonese-Reggina
Buona la prima per Bruno Trocini, che torna a sedere sulla panchina della Reggina dopo la scorsa annata sportiva e riesce a portare a casa una vittoria fondamentale contro la Vibonese per il prosieguo della stagione.
Un derby calabrese che è stato senza storia fin dall’inizio, con una Reggina che ha sin da subito imposto la sua supremazia in mezzo al campo, e con una Vibonese che non si era mai vista così in difficoltà dall’inizio della stagione.
I rossoblù, reduci da una striscia di 8 risultati utili consecutivi, subiscono una battuta d’arresto inattesa, fermandosi a 23 punti nel gironeI. La squadra di Trocini si porta invece a quota 24, a ridosso delle prime della classe Siracusa e Scafatese.
Di seguito, riportiamo le parole dei due allenatori, Bruno Trocini e Michele Facciolo rilasciate nella consueta conferenza stampa post match.
Reggina, Trocini: “La profondità della rosa è stata decisiva”
Ottimo esordio di Bruno Trocino sulla panchina della Reggina, Nel giorno del suo ritorno sulla panchina amaranto, l’allenatore riesca a conquistare 3 punti d’oro che alimentano i sogni promozione del club calabrese. Di seguito, le sue parole: “Inizio subito col dire che Porcino e Cham hanno un problema muscolare. L’entità del danno sarà stabilita meglio dagli esami strumentali. Salandria ha subito una botta sul collo del piede e speriamo non ci sia frattura. Sicuramente tre infortuni gravi ma per fortuna la profondità della rosa è stata decisiva. Nonostante i cambi fatti nel primo tempo la squadra è andata avanti nella stessa maniera“.
Sull’avversario affrontato,poi, Trocini si è espresso così: “La Vibonese ha giocato benissimo finora e si trovava al primo posto meritatamente. Avevamo anche notato che è una squadra che ama giocare a calcio e spesso se non vai a mettere pressione potevano mettere il mal di testa. Abbiamo lavorato due giorni solo su questo. Dovevamo andare a prenderli altissimi e non farli giocare e in questo i ragazzi sono stati bravissimi.
Continua poi: “I ragazzi sono stati decisivi perché quando si cambia allenatore c’è sempre qualcosa che ti tocca dentro. Ho accettato di tornare perché sono convinto della bontà della squadra. La maggior parte degli uomini era in squadra con me l’anno scorso, per questo per me è stato tutto più semplice. La Vibonese è sempre stata forte, ma noi oggi non gliel’abbiamo permesso. Noi siamo forti e se facciamo le cose con la maniera, con la rabbia, con l’intensità giusta sarà tosta per tutti. Barillà è un giocatore straordinario, l’anno scorso gli ho fatto fare di tutto tranne il portiere“.
Vibonese-Reggina, Facciolo: “Chi pensava che la Reggina fosse quella di domenica scorsa sbagliava di grosso”
Anche l’allenatore della Vibonese Michele Facciolo ha lasciato le sue dichiarazioni in conferenza stampa al termine della partita. Di seguito le sue parole: “Non sono sorpreso dalla Reggina. Chi pensava che la Reggina fosse quella di domenica scorsa sbagliava di grosso. lo sapevamo. Quello che non abbiamo fatto è avere la personalità di poter venire fuori giocando da dietro per poi mettere gli amaranto in difficoltà. Non siamo riusciti a farlo. Purtroppo se non avessimo subito gol allo scadere del primo tempo l’inerzia della partita sarebbe potuta cambiare“.
Conclude, poi, così: “Io ai ragazzi ho fatto comunque i complimenti perché secondo me rimarremo su per molto tempo, ne sono sicuro. Non troveremo tutte le settimane una squadra come la Reggina che nel primo tempo viene a giocare questo tipo di partita. E poi comunque questa gara serve a me per esperienza. Mi fa capire che nel momento in cuiposso incontrare una squadra con questo atteggiamento, durante la settimana bisogna studiare divesre soluzioni. Nel secondo tempo abbiamo buttato trppi palloni e bagliato tanto. Questo è un grosso rammarico. Menomale che giochiamo di mercoledì perché dopo una sconfitta far passare una settimana è dura. Invece noi dobbiamo smaltirla da subito e già da stasera pensare all’Acireale“.