Più di 2.500 spettatori. Un clima caldo, ma allo stesso tempo gelido nelle tribune di un “Bianchelli” al limite del sold-out. Il big match tra Vigor Senigallia e Pineto se lo aggiudicano i ragazzi di Clementi, che battono per uno a zero la capolista alimentando così il sogno Serie C.
Un’outsider ad inizio anno, una big nel girone di ritorno. In fondo il calcio è anche questo. Le soprese, specie tra i dilettanti, sono sempre dietro l’angolo. Da Lazzari a Baldini, per poi passare a D’Errico e Kerjota. Tutti personaggi che stanno facendo volare la Vigor Senigallia. Specie uno di loro, ovvero il talento albanese Sabah Kerjota, che di gavetta ne ha fatta e ora sogna il salto nei professionisti proprio con la squadra che lo ha valorizzato.
Nel match contro il Pineto, è stato l’assoluto protagonista ed ha deciso lui le sorti della gara, grazie ad un gol nella ripresa. Dopo un’azione individuale, l’esterno albanese arriva al limite dell’area, fa partire una conclusione che si insacca in rete facendo esultare così tutto il Bianchelli. O meglio, quasi tutto. Infatti più di qualche tifoso doveva riprendere ancora posto dopo l’intervallo. La Vigor dopo il gol del vantaggio ha continuato a giocare e creare sempre più occasioni, ma alla fine è bastato il gol di Kerjota per far salire sempre di più la Vigor Senigallia in classifica: ora la vetta è a meno 6 punti.
La gara tra Pineto e Vigor Senigallia rappresentava uno spartiacque: la fuga del Pineto o l’avvicinamento dei ragazzi di Clementi, che ora sognano in qualcosa di veramente grande. Ora la testa della classifica dista solo sei punti: questa sconfitta innescherà una crisi ad un Pineto sin qui inarrestabile? Difficile pensarlo, ma il calcio è imprevedibile.
Ora per il Pineto ci sarà la sfida contro la Sambenedettese, mentre la Vigor Senigallia affronterà il Tolentino, ultimo in classifica. Sottovalutare la prossima partita per i rossoblù sarebbe l’errore più grande che si potesse fare, perché ogni passo falso può costare caro ad una squadra pronta a far sognare tutta la sua gente, aiutandola a risollevarsi dopo l‘alluvione dello scorso settembre che l’ha messa in ginocchio.
A cura di Diego Sarti