Vigor Senigallia, la prima vittoria dopo il dramma

La Vigor Senigallia, dopo i terribili giorni appena trascorsi, regala una vittoria ai propri tifosi. Lo fa in casa contro il Team Nuova Florida in una giornata evidentemente dal sapore speciale. Sono infatti passati poco più di dieci giorni dal catastrofico alluvione che ha colpito la zona di Senigallia, provocando 12 morti, una dispersa, 50 feriti e centinaia di sfollati. Così, mentre i lavori per la ricostruzione tra i detriti ed il dolore per le perdite proseguono inesorabili, la comunità tenta di ricostruire un’almeno apparente normalità.

“Popolo senigalliese, state e stiamo tutti attraversando giorni difficili. Lo sport è giusto e doveroso che sia passato in secondo piano. Ma lo sport può essere anche un buon motivo per “staccare” un paio d’ore e dimenticare qualche istante le ferite che ci hanno segnato“.

Così la società del presidente Federiconi, a poche ore dall’incontro, invitava la propria comunità a prendere parte ad un evento che, evidentemente, andava oltre il mero risultato sportivo. Un momento di leggerezza e serenità ad intervallare invece l’angoscia e la tristezza di questo ultimo difficile periodo.

La partita di Senigallia

Batte il sole sul Bianchelli e su Senigallia dopo gli ultimi difficili giorni. Come fosse un messaggio di speranza e ripartenza, della volontà di mettersi il peggio alle spalle. Sugli spalti sono oltre 700 i tifosi. Gli ultras della curva Nord, presenti come al solito, preferiscono non intonare nessun coro in segno di rispetto. Va bene giocare ma nessuno qui ha voglia di dimenticare la recente catastrofe.

La gara, nel suo risultato non è praticamente mai in bilico. La sblocca al 23esimo del primo tempo D’Errico con un gran tiro da fuori area, prima di infortunarsi alla caviglia ed essere costretto a lasciare il campo. Il Team Nuova Florida ci prova ma trova davanti a se il muro di Roberto, il portiere dei marchigiani.

Così, nella ripresa, dopo aver più volte rischiato il pareggio la Vigor chiude la partita. Prima Baldini poi Kerjota chiudono i conti e regalano, alla Vigor, i primi tre punti casalinghi della stagione. “Avevamo bisogno di un pomeriggio così– commenta poi la società sui social -. In realtà, ci speravamo proprio e la Vigor Senigallia ha voluto esaudire i nostri desideri”. I desideri di chi, per alcuni orrendi ed interminabili giorni ha vissuto il peggio e adesso, anche tramite un pallone dentro una porta, vuole tornare a sperare.

La stagione dei marchigiani

Dopo la stupenda cavalcata dello scorso anno, coincisa con la promozione in Serie D, la Vigor Senigallia si è mossa sottotraccia cercando di capire il suo posto all’interno del girone F. Tante riconferme ed acquisti importanti oltre ad una base importanti di ragazzi giovani. Così si è presentata ai nastri di partenza la Vigor dell’allenatore Aldo Clementi, vera sorpresa di questo inizio di stagione. Sette punti in 4 partite e, al momento, testa della classifica più vicina di quanto non sia la zona playout.

E’ vero che il calendario, non è stato dei più complicati, infatti tolto il Chieti tutte le altre avversarie navigano in zone basse della classifica, ma i marchigiani hanno dimostrato tutte le qualità che le hanno permesso di emergere nello scorso campionato d’Eccellenza. Ora l’obiettivo sarà quello, inevitabilmente, di proseguire questo percorso e raggiungere il prima possibile una salvezza che, ad inizio anno rappresentava un desiderio. E la speranza, in casa Vigor, è che dopo lo scorso anche questo venga presto esaudito.

A cura di Edoardo Gregori