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Prima Categoria, fa irruzione in campo per aggredire l’arbitro

L’ennesimo episodio di violenza su un arbitro, è avvenuto stavolta durante una partita di prima categoria campana a Cerreto Sannita. L’incontro vedeva affrontarsi, la squadra di casa (l’Atletico Cerreto) e il San Nicola Calcio 2009. La partita, molto importante in chiave salvezza, al termine del primo tempo vedeva gli ospiti in vantaggio per 1-0 a seguito di un rigore molto contestato dalla squadra di casa.

Stando al comunicato pubblicato dall’Atletico Cerreto, nonostante i cancelli fossero chiusi, come da regolamento, un uomo è riuscito ad eluderli e fare irruzione in campo. Entrato nel terreno di gioco ha iniziato a prendere a calci il direttore di gara Pezzullo. Questo, prontamente, ha interrotto la gara e si è chiuso nel proprio spogliatoio in attesa delle forze dell’ordine che lo hanno scortato poi alla sua macchina.

Il comunicato di condanna per la violenza subita dall’arbitro

La società di casa ora, oltre alla sconfitta a tavolino, rischia anche una forte multa. Decisa però a sottolineare la propria indignazione circa l’accaduto, ha prontamente postato, sui propri canali social, un comunicato di condanna dell’orribile gesto.

L’Asd Atletico Cerreto in merito a quanto accaduto ieri durante la gara con l’Asd San Nicola Calcio 2009, si dissocia completamente da questo grave gesto.“

Non sempre è facile o possibile prevedere le reazioni personali dei singoli soggetti, pertanto ci sentiamo in dovere di dissociarsi completamente da certi comportamenti e gesti individuali condannando in pieno, atti di violenza. Gesti che non ci appartengono in nessun modo. La lealtà, il rispetto dell’avversario e degli arbitri, la collaborazione, l’impegno e il sacrificio sono da sempre valori che contraddistinguono la nostra società e con i quali portiamo alto il nome della nostra Cerreto. Città che non può essere mortificata da gesti simili.

Ci teniamo a precisare che i cancelli che proteggono la zona spogliatoi erano chiusi così come di consueto in occasione delle nostre gare casalinghe; proprio per evitare l’accesso a terzi. Questi, sono rimasti chiusi fino all’arrivo delle forze dell’ordine. Inoltre subito dopo esserci resi conto dell’accaduto, tutto il gruppo dirigenziale presente è prontamente intervenuto per dare sicurezza e riparo al direttore di gara, calmare gli animi e riportare equilibrio e tranquillità. Abbiamo allertato le forze dell’ordine arrivate nell’immediato anche al fine di garantire il prosieguo della gara. Mai nella nostra storia, in quasi 10 anni di militanza nei campionati dilettantistici, è accaduto nulla del genere. A maggior ragione in una partita fondamentale per la lotta salvezza.

Come Asd Atletico Cerreto abbiamo sempre condannato, e sempre condanneremo, atti di violenza e/o di discriminazione di ogni tipo. Sono valori fondamentali sui quali basiamo la nostra filosofia di vita, innanzitutto, e poi quella sportiva.”