E’ nata una evitabile polemica sul futuro di Dardan Vuthaj. L’attaccante albanese, attraverso i social, ha chiarito di non aver mai rifiutato la proposta del Catania per “ambire a categorie più importanti”, così come sarebbe stato riportato da alcune testate giornalistiche. Da qui l’esigenza di fare una precisazione.
Nell’intervista rilasciata ad Unica Sport, la punta aveva ammesso di dover lasciare il Novara. E sull’interesse del Catania avrebbe dichiarato: “Non si tratta di convincermi o meno – si legge nell’articolo -, il fatto è che non voglio scendere di categoria. Posso confermare che Grella e il direttore mi hanno cercato non troppo tempo fa. Io, però, sono stato sincero con loro: ho fatto 40 gol, anche la Serie C mi sta stretta”.
In un altro passaggio, Vuthaj avrebbe ammesso di puntare a club di grande blasone. “Cosa farei – si legge ancora – in caso di proposta allettante? Io guadagno già adesso tanto, quindi mi dovrebbero pagare il triplo. Sarebbero davvero tanti soldi, quasi da Serie A: è dura. Nella vita nulla è impossibile, certo, ma si tratta davvero di grosse cifre. Tengo a precisare che sto ponendo le stesse condizioni economiche anche ai club di Serie C dove mi hanno cercato tutti”.
L’attaccante successivamente, dunque, ha voluto fare delle precisazioni sulle Instagram stories personali. “Le parole scritte – dichiara Vuthaj – non rispecchiano assolutamente il pensiero che sto formulando in questi mesi di transizione che mi porteranno ad una scelta importante per la mia vita. Vengo dal nulla, gioco a calcio per passione, ma come ho già detto spesso anche e soprattutto per soldi. Il mio obiettivo fin da piccolo era quello di arrivare tra i più grandi, ma anche quello di far vivere una vita migliore alla mia famiglia. Ho sempre cercato di conciliare le due cose e dopo un’annata come questa penso di poter avere l’opportunità di realizzare questo mio obiettivo”.
“Non voglio assolutamente – continua Dardan – snobbare squadre, piazze o proposte di altissimo livello, adesso il mio unico sogno è quello di giocare in categorie superiori. Ho sempre messo il rispetto prima di tutto, ma mi stanno facendo passare per la persona che non sono e adesso non mi sto zitto. La mia è solo consapevolezza, ma la stanno facendo passare per arroganza. Senza la mia autostima non sarei quello che sono adesso e se dico di voler tornare in serie superiore è perché ci credo, non perché non sono umile. Le mie parole sono state fraintese, volevo solo chiudere il discorso dicendo che sono onorato delle offerte che sto ricevendo, mi lusingano, ma sto solo attendendo per fare la scelta migliore per me”.