Le parole di Walter Zenga risuonano dolci nelle orecchie della Serie D, che forse nel nostro paese viene troppo spesso sottovalutata. L’ex portiere dell’Inter e della nazionale italiana ha iniziato lo scorso anno un nuovo incarico da direttore tecnico del Persita Tangerang in Indonesia.
Nonostante la distanza geografica, gli occhi dell’Uomo Ragno restano nella nostra penisola. In particolare, Zenga è intervenuto sull’argomento che riguarda il talento calcistico giovanile nel nostro paese che, dopo gli insuccessi dell’Italia nelle qualificazioni ai Mondiali, è stato messo sul banco degli imputati.
Il pensiero dell’ex allenatore di Cagliari e Crotone, tra le altre, è ben chiaro e sicuro, queste le sue parole: “I talenti esistono, basta andarli a cercare. La Serie D va studiata: Boloca e Messias, che vidi arrivare al Crotone, giocavano in D”. E il centrocampista del Frosinone e l’attaccante del Genoa non sono gli unici ad aver raggiunto la massima categoria partendo dai dilettanti.
Daniel Boloca prima di approdare al Frosinone nel 2020, è cresciuto in Italia con la Romanese, il Pro Sesto, il Francavilla e il Fossano. La storia di Junior Messias la conosciamo tutti: Campione d’Italia nel 2021 con il Milan, fino a due anni prima giocava in Serie D con il Gozzano (poi il trasferimento al Crotone di Zenga).
Tra le ultime sorprese ci sono certamente Di Lorenzo, Gatti, Vicario e Cheddira. Il capitano del Napoli prima di andare all’Empoli giocava nel Matera con cui ha raccolto 58 presenze. Federico Gatti, difensore e goleador della Juventus in A, è l’esempio lampante di come i sogni possano diventare realtà. Il primo contratto da professionista lo firma con la Pro Patria nel 2020. Le maglie indossate prima? Pavarolo, Saluzzo e Verbania.
Guglielmo Vicario sta facendo grandi cose in Premier League con il Tottenham, ma anche lui ha un passato in Serie D, che come dice Zenga nasconde sempre del talento. Il portiere italiano ha giocato nel Fontanafredda e con il Venezia è ripartito nel 2015 dalla D dopo il fallimento del club.
Ultima storia quella di Walid Cheddira. Il marocchino grazie alle sue grandi prestazioni con il Bari in Serie B è arrivato all’esordio al Mondiale con il suo Marocco. Tanta Lega Pro con Mantova e Arezzo, ma prima un passato con la Sangiustese con cui ha collezionato 72 presenze e 20 reti.