Zeman Jr. è il nuovo allenatore del Nola: è ufficiale
Dopo l’allontanamento di Luigi Sanchez, dopo quanto accaduto con il presidente bianconero, e le dimissioni di Pasquale Iuliano, arrivato in panchina appena due settimane fa, adesso il Nola abbraccia Karel Zeman. Sarà proprio iI 46enne allenatore, figlio di Zdenek oggi a Pescara, a sedersi sulla panchina del club campano stavolta.
Esordio fra due settimane nel match difficile contro la Real Acerrana in corsa per la Serie D, precisamente nel turno infrasettimanale di mercoledì 20 marzo. Zeman Jr. avrà modo di conoscere e lavorare parecchio tatticamente con i suoi nuovi giocatori, a causa del riposo forzato per l’eliminazione dal calendario delle partite con le ritirate Casoria e Real Aversa. Terzo cambio in panchina in poche settimane, spiegato anche dal presidente Langella nella mattinata di questo giovedì: “Abbiamo ricevuto le dimissioni dell’allenatore Iuliano che avevamo scelto, le abbiamo accettate e siamo andati a prendere un altro allenatore di livello (Karel Zeman, ndr) per guidare la squadra. Oggi il suo primo allenamento”.
Nola, annunciato Zeman: il presidente ritorna sull’allontanamento di Sanchez
Il Nola, attualmente, è terzo nel girone A di Eccellenza campana e in piena zona play-off, merito di quanto svolto anche dall’allenatore Luigi Sanchez insieme una squadra migliorata parecchio dopo la sessione invernale di mercato. Fuori dal campo, però, in uno sgradevole diverbio tra allenatore e presidente, sarebbero stati alzati i toni dallo stesso Sanchez. Così il presidente Langella su Sanchez nello stesso intervento social in cui ha annunciato l’arrivo di Zeman.
“Probabilmente è un bravo allenatore, ma non è un professionista serio. C’è stato un evento increscioso, forse premeditato: ho condiviso il pensiero del mio direttore in merito, «dovrebbe farsi curare». Alcuni tifosi parlano ancora di lui, ma se questi tifosi continuano a per difendere una persona che per il Nola è indifendibile, dopo quello che ha fatto, vorrei che non si presentassero al campo. Questi tifosi non li voglio”, ha concluso aspramente il numero uno del club bianconero.