Bisceglie in finale per la D, Di Meo incontenibile: “Ce la meritiamo, stiamo dando l’anima”
Pino Di Meo incontenibile al termine della sfida che ha regalato ai suoi la possibilità di giocarsi la finale per tornare in Serie D.
Prima la paura, poi la gioia incontenibile. Alla fine, a spuntarla nella semifinale playoff di Eccellenza, è il Bisceglie. Un gol al 98′ di Lucero manda in paradiso i nerazzurri. Tra Vigor Lamezia e Bisceglie termina 1-1 al “Ventura”, dopo che nella partita di andata, giocata in Calabria, si era conclusa con un rocambolesco 3-3.
I pugliesi esultano e guardano già alla prossima sfida: la promozione in Serie D passerà dalla doppia sfida contro il Costa d’Amalfi. Partita complessa per i nerazzurri, che dovranno affrontarla consapevoli che quella sarà l’ultima chance per dare una svolta a una stagione già di per sé fantastica, ma che potrebbe diventare perfetta con la promozione.
Una vittoria all’ultimo minuto in una semifinale playoff che ha fatto impazzire di gioia i tifosi neroazzurri, e non solo. Al termine della partita, infatti, è andato in scena un simpatico siparietto, con l’allenatore del Bisceglie Pino Di Meo che si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni dettate dal grandissimo entusiasmo.
Bisceglie, Di Meo incontenibile nelle dichiarazioni. Il club si scusa nel post-partita
L’allenatore del Bisceglie si è mostrato incontenibile ai microfoni delle tv locali: “Adrenalina a tremila, non a mille. Ce la meritiamo con tutto il cuore, abbiamo dato l’anima e dobbiamo continuare a darla” – per poi concludere con una chiara provocazione nei confronti dei prossimi avversari dei nerazzurri. Anche il club, attraverso un comunicato sui propri canali social, ha voluto prendere le distanze da un comportamento scaturito dalla grande tensione per la gara e dal grande entusiasmo per il risultato.
Di seguito il comunicato del Bisceglie.
“L’adrenalina e la fortissima tensione nell’immediato post-partita hanno giocato un brutto scherzo al nostro allenatore Pino Di Meo, che ha utilizzato a caldo espressioni infelici nel corso di un’intervista televisiva. La dirigenza tutta e il tecnico nerazzurro in primis si scusano per l’accaduto”.