Bra, quattro vittorie di fila e vetta della classifica: la rivoluzione guidata da Fabio Nisticò

Incredibile inizio di stagione per il Bra che dopo 5 gare aggancia la vetta della classifica.

Una rivoluzione estiva che lasciava presagire un’annata complicata per il Bra. Il club piemontese, invece, nonostante la perdita di due perni come Roberto Floris e Antonio Montanaro, oggi entrambi al Varese, sembrerebbe aver intrapreso un cammino comunque importate.

Dopo sole 5 giornate la formazione piemontese si è perfettamente adattata al calcio propositivo proposto da Fabio Nisticò, giovane allenatore classe 1975 che ha saputo immediatamente allontanare i dubbi sui giallorossi a suon di prestazioni e risultati.

Basti pensare che il Bra ha migliorato ulteriormente lo score ottenuto nelle prime cinque partite della passata stagione, terminata al sesto posto in classifica con 65 punti, gli stessi di Novaromentin e Vado che hanno invece partecipato agli spareggi post season: i piemontesi erano partiti con 7 punti su 15 disponibili.

A oggi invece la squadra allenata da Nisticò è la nuova capolista del girone A di Serie D grazie ai 13 punti conquistati, frutto di 1 pareggio all’esordio e 4 vittorie consecutive che hanno portato una gradevole ventata di entusiasmo a tutta la piazza.

Bra, inizio da sogno: 4 vittorie e 1 pareggio nelle prime cinque

Un esordio in campionato sottotono con il pareggio ottenuto contro l’Asti grazie a un gol a 20 minuti dalla fine di Davide Aloia, seguito da quattro, convincenti, vittorie consecutive. Il Bra a oggi è una delle note più dolci di questo inizio di stagione di Serie D. Le vittorie con Fossano, Vado, Saluzzo e Lavagnese hanno caricato l’ambiente di entusiasmo, concedendo alla squadra maggiori certezze.

Fabio Nisticò sembrerebbe aver trovato da subito il perfetto equilibrio tra soluzioni difensive e offensive, tanto che nelle ultime due gare, i piemontesi non hanno concesso alcun gol ai propri avversari, nonostante un attacco estremamente prolifico capace di realizzare 11 gol in 270 minuti. La prossima gara, contro il Derthona, potrà essere un ulteriore segnale sulle possibili ambizioni del club giallorosso.