Brindisi, Ragno: “Chi è malato di cuore quest’anno soffrirà tanto”
La conferenza di Nicola Ragno, allenatore del Brindisi, dopo la prima vittoria in campionato
Il Brindisi di Nicola Ragno conquista i primi tre punti di questa stagione battendo 2-0 il Fasano allo stadio Fanuzzi. Un risultato figlio di una prestazione solida e di carattere da parte dei biancazzurri.
Con questo successo i pugliesi restano comunque ultimi in classifica con quattro punti di penalizzazione da recuperare a fronte di dodici totali.
L’allenatore dei messapici ha analizzato in conferenza stampa tutte le accezioni positive di questo incontro.
Nicola Ragno ha commentato il successo del suo Brindisi in casa contro il Fasano. Si tratta della prima affermazione dopo dieci giornate nel Girone H di Serie D.
Brindisi, le parole di Ragno
L’allenatore del Brindisi Nicola Ragno ha espresso soddisfazione per la prima vittoria dei suoi uomini. L’ex Nardò ha comunque ribadito che serve ancora tanto lavoro per affrontare la situazione complicata in casa biancazzurra.
Le sue parole: “Man mano che il tempo passava aumentava la consapevolezza di portare il risultato a casa. Abbiamo concesso qualche punizione dal limite di troppo, potevano farci male solo così. Chi sta nello spogliatoio sa come stiamo lavorando ed è consapevole che con gli under che ho a disposizione devo fare delle scelte. Devo adeguarmi alla situazione che ho trovato. Indipendentemente da tutto l’obiettivo resta vincere. Le difficoltà ci sono, sono oggettive, come quella di cambiare sempre i campi di allenamento. Per la squadra non deve essere facile. Il gruppo si è messo totalmente a disposizione sin dal mio arrivo“.
Allenatore decisamente più tranquillo rispetto alle ultime uscite stagionali: “Fino a quando mi vedete agitato in panchina significa che bisogna continuare a crescere. Siamo consapevoli di dover migliorare tanto soprattutto nella fase offensiva. Il mio sogno è andare in positivo con i punti nelle prossime due domeniche e finalmente togliere quel meno. Chi è malato di cuore quest’anno soffrirà tanto. I risultati positivi fanno capire che su è sul percorso giusto. Sono convinto che Mokulu debba dare ancora tanto. Quando avrò l’impressione che non concederemo più nulla e che saremo pericolosi in fase offensiva dirò che questa è una delle mie solite squadre. Subentrando ci vuole più tempo ma ci arriveremo”.