Di Piazza, il saluto alla Cavese prima del Pompei: “Non dimenticherò chi ha deciso che il mio tempo nella Cavese fosse finito, ritenendomi vecchio”
Il lungo post d’addio al club blufoncé dell’attaccante palermitano Matteo Di Piazza
È arrivata alle battute finali la storia d’amore tra Matteo Di Piazza e la Cavese. L’attaccante ex Lecce e Catania è stato il protagonista assoluto della promozione in Serie C dei blufoncé con i suoi gol e le sue giocate.
Arrivato da Barletta a dicembre, infatti, il classe 1988 ha dimostrato subito di voler cambiare volto alla sua stagione. Già a partire dalle prime tre marcature consecutive contro Flaminia e Budoni, fino al diagonale decisivo con cui ha battuto il COS Sarrabus e ha regalato l’accesso in Lega Pro ai campani. L’impatto nell’undici di Di Napoli è risultato spesso positivo, sia da titolare che da risorsa a partita in corso.
14 gol, tanta esperienza e un ruolo decisivo nella vittoria del Girone G targata Di Napoli: il centravanti palermitano ex Lecce , già con un passato importante tra i professionisti, ha trascorso a Cava dei Tirreni una delle stagioni più intense della sua carriera.
Adesso per lui è giunto il momento di una nuova avventura sempre in Campania, alla corte del Pompei neopromosso. Di Piazza non dimentica, però, le emozioni vissute con la Cavese. Riguardo ciò si è lasciato andare a un lungo post d’addio sui suoi canali social ufficiali. Di seguito, riportiamo le sue parole.
Di Piazza, la lettera d’addio alla Cavese: “Non consento a nessuno di usare termini come rivalutazione o rinascita, poiché non sono mai stato un perdente”
Ecco il lungo post d’addio di Matteo Di Piazza alla Cavese. Nelle sue dichiarazioni c’è tanta tristezza mista a delle note amare: “Non avrei mai voluto ritrovarmi a scrivere questa lettera che mette la parola fine all’ unione tra me e la CAVESE. Ho trascorso dei mesi emozionanti lottando su ogni campo insieme ai miei compagni, sostenuti dall’ incitamento di voi tifosi. Ho sentito la spinta di ognuno di voi nel raggiungere il traguardo che ha portato la CAVESE e la Città di Cava in un palcoscenico calcistico degno della storia di questa città. La grinta e il calore della mia SICILIA l’ho trovata in ogni vicolo di Cava, in ogni tifoso che mi ha onorato delle sue parole.
“Non vi dimenticherò mai, così come non dimenticherò chi, falsamente ed ipocritamente ha deciso che il mio tempo nella cavese fosse finito, ritenendomi vecchio. La CAVESE mi ha onorato di avere indossato la sua maglia con i suoi colori. Non consento a nessuno di usare termini come “rivalutazione” o ” rinascita ” mia calcistica, poiché non sono mai stato un perdente od un mediocre. Il legame tra me, voi tifosi e la Città di cava continuerà a vivere poiché io e la mia famiglia abbiamo stabilito qui le nostre radici. Ricorderò sempre ciò che è stato e l’affetto che mi avete dato.“.
Conclude, poi, così: “Ringrazio ogni compagno di squadra con cui ho raggiunto l’obiettivo prefissato, così come ringrazio il dottore catello di somma, i fisioterapisti, i magazzinieri e coloro i quali hanno condiviso con me questo tempo. Infine, sento di dover ringraziare il Mister Cinelli per I’apporto la fiducia datami nel periodo che ci ha visti lottare insieme. Vi abbraccio tutti. Che I’aquila possa volare sempre più in alto. Matteo di piazza“.
Adesso c’è il Pompei
Dopo l’entusiasmante stagione a Cava dei Tirreni, Matteo Di Piazza ha deciso di rimanere in Serie D e sempre in Campania, abbracciando il progetto dell’ambizioso Pompei neopromosso.
L’attaccante è stato premiato, un mese fa circa, come migliore attaccante della Serie D. Adesso ripartirà ufficialmente da una nuova avventura ancora nei dilettanti. Dopo l’importante parentesi con la Cavese, a lui spetterà il compito di guidare il nuovo attacco del Pompei.