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Puteolana, primato e imbattibilità. Sasà Marra: “Sorpreso dall’inizio di stagione”

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Dal passato difficile della Puteolana all’entusiasmo ritrovato in città, l’intervista a Sasà Marra

Dopo anni a dir poco complicati, la Puteolana torna finalmente a sognare. Una piazza calda, passionale e che desiderava una stagione da protagonista da molto tempo. Alla base dell’entusiasmo ritrovato a Pozzuoli, l’incredibile rendimento ottenuto fin qui dalla squadra guidata da Sasà Marra.

Per la Puteolana, infatti, 6 vittorie e 5 pareggi nelle prime undici gare, ovvero 23 punti in classifica, imbattibilità ancora salda a metà novembre e soprattutto il primato nel girone G di Serie D. Arrivato sulla panchina campana dopo l’esperienza di successo con l’Acireale dello scorso anno, Marra – intervistato da SerieD24 – non nasconde la propria sorpresa per questo avvio di stagione. “Se mi aspettavo questo inizio di campionato? Sinceramente no, ma non per la squadra a disposizione. Anzi, non ho mai avuto dubbi sugli uomini” – sottolinea l’allenatore della Puteolana.

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Alla base della sorpresa dell’allenatore, c’è il ritiro pre-stagione: “L’annata è iniziata male, durante il pre-campionato non riuscivamo a vincere contro nessuna squadra, avevamo perso pure in Coppa ed ero sinceramente molto preoccupato per come potesse andare il proseguo della stagione. Per questo motivo – prosegue – non mi aspettavo assolutamente di arrivare a novembre da imbattuto anche se, lo ribadisco, non ho mai avuto dubbi sui ragazzi. Durante il mercato è stata costruita una squadra importante e per questo ringrazio il Direttore e la Società”.

Puteolana, la svolta della stagione dopo Scafati

Dopo un ritiro in cui si faticava a trovare i meccanismi giusti, per la Puteolana arriva il momento della svolta. Come spiegato dall’allenatore Sasà Marra, il nuovo inizio per la sua squadra scatta dopo la pesante sconfitta di Coppa contro la Scafatese (2-0 lo scorso 1 settembre).

“Da quella partita in poi abbiamo fatto mente locale su tutto e siamo ripartiti, abbiamo aggiustato qualcosina a livello tattico e la squadra ha iniziato a ingranare. Con l’inizio del campionato, giornata dopo giornata abbiamo preso consapevolezza e sono uscite fuori le qualità dei calciatori. Oggi sono molto felice per i ragazzi perchè non è stata facile all’inizio” – racconta Marra. Poi, ancora l’allenatore sui suoi calciatori: Devo ringraziarli per la disponibilità, eravamo partiti con idee tattiche diverse ma si sono messi a disposizione per invertire quel progetto iniziale. In questo modo, questa squadra è riuscita ad indossare il vestito giusto e adesso stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro”.

Puteolana, Marra e l’unione del gruppo

Attualmente al primo posto in classifica del girone G di Serie D, la Puteolana è una squadra dotata di grande talento ed esperienza. Dalla qualità di Palma e Cangemi in mezzo al campo a Dammacco, Mascari e Marotta tra gli altri, tutti calciatori dal grande livello. La vera forza di questa squadra, però, fin dal primo istante è stata l’unione del gruppo.

Alla base di ciò, anche una scelta strategica sul mercato da parte della società campana: “In fase di trattative ci siamo mossi bene, l’obiettivo era quello di costruire una squadra di ragazzi già conoscenti tra loro” – spiega Marra. “In questo modo, volevamo creare un gruppo unito dal primo istante e così è stato. Questa unione è quella che ci ha permesso di superare i momenti difficili che abbiamo vissuto, come quelli di inizio stagione. Inoltre – prosegue Sasà Marra devo ringraziare la società per avermi messo a disposizione ragazzi di qualità e persone con cui avevo già lavorato in passato come Palma, Lo Coco e Cangemi (allenati ad Acireale, ndr). Per me è stato un vantaggio”.

Successivamente, ancora sul gruppo a disposizione: “Bisogna essere davvero felici di questi ragazzi, la squadra ha sempre dato il massimo. Fino ad adesso abbiamo sbagliato solo un tempo, quello contro la Lodigiani. Per il resto – risultati a parte – abbiamo sempre messo tutto in campo e meritiamo questa classifica. Adesso però – prosegue l’allenatore della Puteolana – non bisogna abbassare la guardia, stiamo avendo un grande atteggiamento ma non deve esserci alcun calo dell’attenzione. Dobbiamo restare concentrati e rispettare tutti i nostri avversari. L’obiettivo? Cercare di giocare con la massima tranquillità”.

L’equilibrio del girone G, Marra: “Tecnico e livellato verso l’alto”

Sul campionato del girone G, l’allenatore della Puteolana non ha dubbi: “Domenica dopo domenica sarà sempre più difficile vincere e mantenere l’imbattibilità. Questo è un girone molto equilibrato ed è livellato verso l’alto”.

Tra tutte, Marra individua le insidie maggiori: La Paganese è una grande squadra così come lo sono Sarnese e Gelbison. Il Cassino ha storia e tradizione, lo stesso Chynthia può creare delle difficoltà. Sono tutte grandi squadre, è un campionato molto tecnico” – assicura l’ex Acireale.

Sasà Marra e “il conto in sospeso” con la città di Pozzuoli

Dal punto di vista personale, quella attuale è una sfida attesa da molto tempo sia per la città di Pozzuoli che per l’allenatore, che parla di “un conto in sospeso con la città”.

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Sasà Marra, infatti, spiega:Questa gente viene da annate molto difficili, da tempo a Pozzuoli non si riusciva a fare del calcio con continuità. In passato abbiamo fatto degli errori e siamo retrocessi, ma adesso siamo pronti per qualunque sfida” – assicura. Era l’occasione che sognavo da un po’? Sìafferma Marra – già lo scorso anno pensavo fosse arrivata la mia occasione a Lamezia Terme, ma le cose andarono male a livello societario. Poi tornai ad Acireale e da una situazione difficile siamo arrivati fino ai playoff. Quindi sì, quest’anno per me è una sfida: ho un conto in sospeso con questa piazza. Spero che sia l’anno giusto per il mio riscatto personale – spiega – ma anche della società e dei nostri tifosi”.

La mancanza dei tifosi: “Sarebbe stato il nostro uomo in più”

A proposito dei sostenitori della Puteolana, la chiusura di Sasà Marra è proprio dedicata a loro e ai disagi costanti per la mancanza delle partite giocate in casa. “E’ una situazione spiacevole. C’è rammarico, purtroppo non riusciamo a giocare in casa nostra. Sappiamo cosa può dare il tifoso di Pozzuoli, sarebbe stato il nostro uomo in più e ci manca molto” sostiene Marra, l’allenatore che sembra essere arrivato nel posto giusto al momento giusto.